Previsioni Bitcoin: BTC si dirige verso $25.000 mentre le balene comprano Love Hate Inu
Nonostante il rendimento altalenante di BTC degli ultimi giorni che ha spinto qualche analista a parlare di $25.000, Bitcoin ieri era in ripresa e comunque ha registrato una performance notevole dall’inizio del 2023, visto che è riuscito a salire dell’80%, raggiungendo il massimo di $ 30.100 all’inizio di aprile. Da quel punto in poi, non è stato in grado di superare una linea di tendenza al rialzo, provocando così il pullback che stiamo attualmente vivendo.
Tuttavia, è importante notare che gli investitori accolgono sempre con favore il ritracciamento in quanto consente di ottenere delle prese di profitto a coloro che si trovano in posizioni forti e invece ad altri di caricarsi sui ribassi, creando uno scenario vantaggioso per tutti fino al momento in cui non appare un altro mercato ribassista. Inoltre, coloro che stanno traendo i maggiori guadagni li usano per aprire posizioni su nuove criptovalute come Love Hate Inu prima che i prezzi aumentino ulteriormente.
Bitcoin si dirige verso $ 25.000 in concomitanza con i timori di rialzo dei tassi di regolamentazione e di interesse
Nonostante la notevole performance osservata nel primo trimestre del 2023, Bitcoin sembra pronto per un ritracciamento a medio termine poiché inizia a passare dal livello di $ 30.000 all’attuale supporto di $ 27.000.
In ogni caso, Bitcoin sembra ancora relativamente in salute, con un solido supporto in discesa verso i 25.000$. Se i venditori finiscono per spingere BTC al di sotto di $ 25.000, il supporto aggiunto si trova a $ 24.235 (resistenza di dicembre 2020), $ 24.000, $ 23.000 e $ 22.650 (supporto di dicembre 2020).
Sembra che la recente pressione normativa stia iniziando a spaventare il mercato nel più recente pullback. L’amministrazione Biden ha recentemente pubblicato il suo “Economic Report of the President”, nel quale si legge che la criptovaluta non viene ritenuta una tecnologia utile e che è stata protagonista di frodi criminali. Inoltre, nelle scorse settimane la SEC statunitense ha emanato dei regolamenti contro Coinbase e Kraken, mentre la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha intentato una causa contro Binance.
Inoltre, il governo degli Stati Uniti prevede di vendere oltre 1,15 miliardi di dollari in BTC, sequestrati durante il caso del mercato illegale di Silk Road. Il governo pensa di vendere i restanti 51.300 BTC recuperati durante il caso, facendo così credere agli analisti che potrebbe esserci un improvviso calo del prezzo delle criptovalute.
Sembra inoltre che gli investitori si aspettino che la Federal Reserve statunitense continui ad aumentare i tassi di interesse per aiutare a combattere l’aumento dei prezzi e l’inflazione. Pertanto, un’azione del genere potrebbe suscitare ulteriori timori nel mercato, il che farebbe crollare BTC sotto i $ 25.000.
I pullback sono una buona notizia
Nonostante tutto, i pullback nel mercato sono molto graditi, specialmente per i detentori di altcoin. Quando BTC inizia il suo pullback, il denaro ritorna nei mercati delle altcoin pochi giorni dopo, facendo così risalire il settore. Inoltre, i fondi stanno anche iniziando a tornare nei progetti di prevendita, mentre gli investitori cercano di accaparrarsi una quota dei nuovi progetti di criptovaluta a prezzi stracciati.
Una prevendita, in particolare, ha suscitato molto interesse nello spazio dei meme coin, dato che molti investitori ritengono che potrebbe diventare il prossimo Dogecoin o Shiba Inu. Questa prevendita ha recentemente superato i $ 7,5 milioni – solo poche settimane dopo il suo lancio – dimostrando a tutti gli effetti il reale interesse degli investitori. Stiamo parlando di Love Hate Inu.
Le balene sono molto interessate alla prevendita di Love Hate Inu
Love Hate Inu ha creato un nuovo meccanismo GameFi, noto come vote-to-earn, che consente agli utenti di esprimere le proprie opinioni sugli argomenti più interessanti del momento e guadagnare in cambio dei premi. Love Hate Inu è inoltre una delle poche meme coin che può fornire valore reale ai titolari attraverso il suo sistema di voto sicuro e trasparente.
Sulla piattaforma gli utenti possono promuovere discussioni intelligenti e contribuire alla crescita del progetto guadagnando al contempo dei token; qui le persone possono riunirsi per votare sulle questioni che contano di più ed esprimere le proprie opinioni, senza timore di ritorsioni.
La prevendita di Love Hate Inu è stata a dir poco senza precedenti, visto che ha superato il traguardo di $ 7,5 milioni in poche settimane dal momento del lancio. Si trova attualmente nella settima fase, con il token $LHINU a un prezzo di $0.000135. $LHINU è il token nativo, che si trova alla base del progetto e infatti ne alimenta l’intero ecosistema.
Gli investitori acquistano sempre di più i token $LHINU perché ritengono che il loro prezzo continuerà a salire. Tuttavia, è importante notare che la prevendita, come accade anche per le altre, utilizza una struttura dei prezzi crescente, il che significa che il prezzo del token aumenterà durante ogni successiva fase di prevendita. Di conseguenza, coloro che riescono a investire nelle prime fasi della prevendita ne beneficiano maggiormente, in quanto possono ottenere maggiori profitti non realizzati.
Perché è necessaria una piattaforma vote-to-earn?
Visto che esistono già piattaforme di social media come Instagram e Twitter, perché è necessaria un’ulteriore piattaforma di voto? Perché le classiche piattaforme di cui sopra non brillano per onestà ed è impossibile valutare quale sia il vero sentiment pubblico riguardo a una questione importante. Questo perché le piattaforme dei social media sono piene di troll, truffatori e chatbot di intelligenza artificiale, tutti progettati per influenzare l’opinione pubblica su determinate questioni socioeconomiche e politiche.
Di conseguenza, è impossibile sapere quali opinioni siano oneste: per esempio, la maggior parte dei sondaggi su Twitter viene manipolata utilizzando account falsi.
Love Hate Inu si prefigge di riportare un po’ di onestà sulle piattaforme dei social media, fornendo un sistema di voto immutabile in cui i risultati sono facilmente verificabili sulla blockchain.
Inoltre, Love Hate Inu intende anche posizionarsi in prima linea nel mercato dei sondaggi online, un settore che dovrebbe raggiungere i 6 miliardi di dollari entro il 2027, con un tasso di crescita annuo composto del 14,6%. Il mercato dei sondaggi online si adatta perfettamente all’idea di Love Hate Inu, perché il team può collaborare con marchi importanti allo scopo di dare vita a dei sondaggi sponsorizzati, in cui i risultati delle votazioni potrebbero includere ricompense come codici sconto NFT e asset del metaverso brandizzati. Love Hate Inu sarà il first mover basato su blockchain in questo settore e si imporrà come il progetto numero uno tra tutti. Le aziende sono sempre molto interessate a sondare il pubblico prima del lancio di un prodotto o servizio.
In che modo l’ecosistema evita lo spam e la manipolazione?
Al fine di evitare spammers e bot gli utenti devono fare staking con i token $ LHINU per poter votare. Questa procedura garantisce inoltre che il processo di voto rimanga completamente anonimo, il che significa che gli utenti possono esprimere le loro opinioni oneste senza temere giudizi o ritorsioni.
Per evitare che le balene nuotino dentro e fuori dal sistema di voto, lo staking avviene in tempo reale e utilizza il saldo medio di 30 giorni degli utenti: di conseguenza, ogni partecipante ottiene il potere di voto nel tempo e maggiore è la quantità di token con i quali si fa staking – e più lungo è il periodo di blocco – maggiore è il potere di voto accumulato.
Qual è il momento giusto per acquistare?
Dato che la prevendita è nella sua settima fase, conviene partecipare ora a questo nuovo progetto prima che venga listato sugli exchange e inizi a decollare. Nella fase attuale mancano solo pochi giorni all’aumento dei prezzi, quindi è bene investire ora se si vuole approfittare dei prezzi più bassi.
In questa prevendita il team Love Hate Inu sta vendendo il 90% della fornitura di token $LHINU, per garantire che la comunità detenga la maggior parte dei token, evitando così il rischio di un rugpull. L’ultimo 10% dell’offerta circolante è riservato invece alla liquidità per gli exchange, per pagare le commissioni di listing e fornire premi alla comunità.
Nel complesso, la crescita della prevendita di Love Hate Inu mostra tutto l’interesse che sta generando da parte degli investitori: dato che potrebbe terminare prima del previsto, conviene acquistare il prima possibile i token.