Le 5 migliori crypto volatili su cui investire nel 2023
Il 2023 si preannuncia come un anno ricco di opportunità per chi vuole investire in criptovalute. Tra le molteplici opzioni di investimento, alcune crypto attirano l’attenzione dei trader esperti per la loro volatilità, ovvero per la loro capacità di variare il loro prezzo in modo significativo e rapido.
La volatilità è un fattore che può comportare dei rischi, ma anche dei vantaggi, in quanto può offrire dei guadagni elevati in poco tempo, se si sa cogliere il momento giusto per entrare e uscire dal mercato.
In questo articolo è possibile accedere a delle recensioni sulle 5 migliori crypto volatili su cui investire nel 2023, basando l’analisi su diversi criteri tra cui: il valore, l’innovazione, il trend e le previsioni.
Pepe 2.0
Pepe 2.0 (PEPE2) è una meme coin, ovvero una moneta digitale che si basa su un’immagine divertente o provocatoria che diventa virale sui social media. Pepe 2.0 si ispira al personaggio di Pepe the Frog, una rana verde che è diventata un’icona della cultura pop e della politica.
Pepe 2.0 è stata lanciata sulla blockchain Ethereum (ETH) nell’aprile del 2023, con lo scopo di creare una piattaforma di social media decentralizzata, dove gli utenti possono condividere e scambiare i loro meme preferiti. Inoltre, Pepe 2.0 ha una fornitura massima di 100 milioni di unità, il che la rende una moneta scarsa e preziosa.
Come si può notare, Pepe 2.0 ha manifestato performance rialziste fin dal momento del lancio ufficiale. Si tratta di una delle crypto più volatili del 2023, in quanto il suo prezzo dipende molto dal sentiment del mercato e dalla popolarità dei meme, generalmente fattori altamente variabili.
Chainlink
Chainlink (LINK) è una piattaforma crittografica che si propone di collegare la blockchain con il mondo reale, attraverso l’utilizzo di smart contract e oracle. Gli smart contract sono dei protocolli informatici che eseguono automaticamente delle operazioni in base a delle condizioni prestabilite. Invece, gli oracle sono dei servizi che forniscono ai smart contract delle informazioni esterne alla blockchain, come i dati di mercato, gli eventi o le condizioni ambientali.
Chainlink permette agli sviluppatori di creare e integrare degli oracle decentralizzati e sicuri, che possono alimentare vari tipi di applicazioni basate sulla blockchain. In aggiunta, in questo ecosistema è incluso un token nativo chiamato LINK, che serve per pagare i servizi degli oracle e per partecipare alla governance della piattaforma.
LINK ha avuto una performance eccezionale negli ultimi anni, beneficiando dell’aumento della domanda di oracle e dell’evoluzione della DeFi.
Si tratta di una delle crypto più volatili del 2023, in quanto il suo prezzo dipende molto dall’innovazione e dalla competizione nel settore degli oracle e delle DeFi. Secondo alcune previsioni, LINK potrebbe variare tra i 7 e i 10 dollari entro la fine dell’anno, con dei picchi anche più alti in caso di nuove partnership o sviluppi tecnologici.
Mr. Hankey
Mr. Hankey (HANKEY) è una shitcoin, ovvero una moneta digitale caratterizzata da un valore di mercato basso, ma che può offrire un’opportunità di rialzi a breve termine molto consistenti, grazie all’effetto della domanda e dell’offerta. Mr. Hankey si ispira al personaggio di South Park Mr. Hankey, il pupazzo parlante, che è diventato un’icona della cultura pop e della satira.
Il progetto è stato ideato per creare una community forte basata sulla cultura delle shitcoin che possa in qualche modo sostenere le performance di un token a lungo termine.
Il token nativo HANKEY ha una fornitura massima di un miliardo di unità, di cui il 40% sarà reso disponibile nella prevendita e il 40% inserito nella liquidità dell’ecosistema.
Secondo alcuni esperti del settore, Mr. Hankey ha tutti i segni per essere una delle novità più interessanti di luglio 2023, e potrebbe moltiplicare x100 il suo valore al lancio. L’obiettivo modesto di raccolta di 500.000 dollari per la prevendita aumenta la probabilità di una impennata del prezzo quando il token arriverà sul mercato.
Tale risultato è più probabile a causa della limitata disponibilità del token nella prevendita, che significa una domanda repressa e un effetto FOMO che si protrarrà nel suo lancio sul mercato.
Quindi, è altamente probabile che la prevendita si esaurisca in pochi giorni, e che dal momento del lancio il token possa mostrare segnali rialzisti molto forti, garantendo quindi margini di profitti elevati. Infatti, secondo alcune previsioni, MrHankey potrebbe oscillare tra i 0,05 e i 0,50 dollari entro la fine dell’anno, con dei picchi anche più alti in caso di eventi particolari o sviluppi tecnologici.
Verge
Verge (XVG) è una piattaforma crittografica che si propone di offrire transazioni anonime e veloci, grazie all’utilizzo di diverse tecnologie di privacy e di una rete decentralizzata. Verge utilizza un protocollo chiamato Wraith Protocol, che permette agli utenti di scegliere tra transazioni pubbliche o private, a seconda delle loro esigenze.
Verge utilizza anche un meccanismo di consenso ibrido, che combina la proof-of-work e la proof-of-stake, per garantire sicurezza ed efficienza. Verge ha anche un token nativo chiamato XVG, che serve per effettuare le transazioni sulla rete e per partecipare alla governance del progetto.
XVG è una delle crypto volatili più interessanti del 2023, in quanto il suo prezzo dipende molto da obiettivi peculiari del progetto e dalla sostenibilità del modello di business a lungo termine. Secondo alcune previsioni, XVG potrebbe oscillare tra i 0,007 e i 0,02 dollari entro la fine dell’anno.
Polygon
Polygon (MATIC) è una rete blockchain layer 2, che si propone di migliorare le prestazioni e le funzionalità della blockchain Ethereum (ETH), attraverso l’utilizzo di diverse soluzioni di scalabilità.
Quindi, Polygon permette agli sviluppatori di creare e integrare delle sidechain e delle reti indipendenti, che possono comunicare con Ethereum e tra loro, offrendo vantaggi come velocità, sicurezza, interoperabilità e flessibilità.
Il token nativo della rete, MATIC, ha una fornitura massima di 10 miliardi di unità, il che lo rende una moneta abbondante e accessibile. Non a caso, MATIC ha avuto una performance straordinaria negli ultimi anni, beneficiando dell’aumento della domanda di scalabilità e di prodotti DeFi.
Secondo le previsioni degli esperti, MATIC potrebbe variare tra i 1 e i 5 dollari entro la fine dell’anno, e quindi sarà possibile investire nel progetto anche sul lungo periodo.