Feste tradizionali di Saronno: le più importanti ricorrenze
Saronno è un comune molto ricco di tradizioni e feste che rafforzano il senso di comunità ma non solo. Bisogna, infatti, considerare che alcune ricorrenze rappresentano una tappa imperdibile anche per coloro che, magari per esigenze lavorative o scelte di vita, hanno abbandonato il proprio paese d’origine e vi ritornano solo in circostanze particolari.
La festa patronale
Cominciamo da quella che, in genere, viene considerata la festa per eccellenza di ogni comune. Ci riferiamo alla ricorrenza legata al santo patrono della città. Per i cittadini di Saronno uno degli appuntamenti clou dell’anno è certamente la Festa dei Santi Paolo e Pietro che si celebra il 29 giugno.
L’evento, in genere, comincia in mattinata, con la messa solenne che si tiene presso la Chiesa Prepositurale e che vede la partecipazione delle massime autorità cittadine. Prima della celebrazione religiosa il sacerdote provvede ad incendiare il pallone di ovatta, una tradizione che si rinnova ogni anno e che rappresenta un omaggio al martirio dei santi patroni della città.
La festa di Sant’Antonio Abate
Abbastanza sentita è anche la Festa di Sant’Antonio. Addirittura, Saronno festeggia sia Sant’Antonio da Padova, sia Sant’Antonio Abate. La festa di Sant’Antonio da Padova cade il 13 giugno, pochi giorni prima della festa patronale, e viene celebrata presso il presidio ospedaliero della città.
I saronnesi attendono sempre con trepidazione la Festa di Sant’Antonio Abate che, di fatto, rappresenta la prima ricorrenza dell’anno. Si tratta di una festa che si protrae per cinque giorni e che prevede alcune tappe imperdibili. In genere, durante l’evento, è possibile gustare piatti tipici della tradizione saronnese e lombarda nonché assistere all’accensione delle luci colorate, per concludere con il grande spettacolo pirotecnico.
Ogni giorno, inoltre, è possibile assistere all’apertura del borgo contadino, con la presenza sia di animali da stalla che da cortile, giochi della tradizione dedicati a grandi e piccini e l’esposizione di carri e biciclette.
Se hai assistito almeno per una volta alla Festa di Sant’Antonio Abate di Saronno avrai certamente preso parte alla Grande Polentata. Ciò ti darà la possibilità di gustare questo piatto tipico della tradizione saronnese e che viene cotto in modo lento all’interno di paioli di rame.
Le altre feste religiose
Durante questa ricorrenza ci sono altri momenti considerati molto importanti dai cittadini. Uno di questi è la benedizione degli automezzi e degli animali. Senza dubbio, però, l’evento più atteso è l’accensione del falò di Sant’Antonio Abate. Questa tradizione serve a dare l’addio all’inverno, in attesa dell’arrivo della primavera, e ad invocare la benedizione dei campi, nella speranza che il futuro raccolto possa rivelarsi fruttuoso.
Ci sono altre feste religiose che coinvolgono, in tutto o in parte, i cittadini di Saronno. È il caso, per esempio, della festa di San Giacomo, che ricorre il 25 luglio, così come la festa di San Francesco (4 ottobre), festa di Santa Marta (29 luglio) e la Festa dell’Assunta (il giorno di Ferragosto, vale a dire il 15 agosto), seguita il giorno dopo (16 agosto) dalla festa di San Rocco.
Il carnevale Saronnese
Anche il Carnevale rappresenta, per la comunità di Saronno, un momento utile per rievocare e rinnovare vecchie tradizioni. Nello specifico, a Saronno il Carnevale viene celebrato il sabato che precede la prima domenica di Quaresima. Da alcuni anni, grazie alla collaborazione della Pro Loco e dell’Amministrazione Comunale, è stata ripristinata la sfilata dei carri allegorici nelle strade principali del paese.
Sono state, tra l’altro, ideate delle maschere ispirate ai prodotti tipici di Saronno che hanno varcato i confini nazionali, acquisendo una grande popolarità a livello mondiale. Stiamo parlando del liquore Amaretto e dei biscotti Amaretti.
Festa del voto
C’è un’altra festa che per i saronnesi ha un valore certamente molto rilevante. Stiamo parlando della festa del voto. Anche in questo caso parliamo di una festa religiosa che si ripete ogni anno la terza domenica di marzo.
Le origini di questa ricorrenza risalgono a più di 400 anni fa, precisamente all’anno 1577, quando i cittadini di Saronno fecero un voto alla Madonna, chiedendo l’intercessione della Vergine Maria affinché guarisse il popolo dalla piaga della peste. La festa del voto prevede una sorta di pellegrinaggio al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli.
Festa dello Sport
Ci sono, invece, feste che sono nate di recente ma che vengono vissute con grande interesse da tutta la comunità. È il caso, per esempio, della Festa dello Sport che si svolge a giugno per circa sette giorni e che prevede la presenza delle più importanti società sportive della città. L’evento è in grado di coinvolgere i cittadini più giovani ma non solo, grazie ad una serie di esibizioni che coinvolgono varie fasce della popolazione e che si svolgono nel centro della città.
Sempre nell’ambito delle iniziative dedicate allo sport, è necessario citare il Gran Premio Città di Saronno di Ciclismo. Si tratta di una gara di ciclismo che si svolge di notte, a luglio o a settembre. La prima edizione si è svolta nel 1969.
Conclusioni
Questo approccio alla celebrazione delle feste tradizionali di Saronno, che valorizza il senso di comunità e le radici culturali attraverso eventi e riti condivisi, trova un interessante parallelo nel mondo dei nuovi casinò online. Pur essendo realtà virtuali, questi casinò riescono a creare un ponte tra tradizione e innovazione.
Così come Saronno invita a riscoprire e apprezzare le proprie tradizioni festive, i casinò online offrono un’esperienza di gioco che, pur basandosi sulle più avanzate tecnologie, non trascura il fascino e l’emozione del gioco radicato nella storia. Entrambi, in modi diversi, celebrano la continuità delle tradizioni, proponendo al tempo stesso nuove forme di intrattenimento e scoperta.