Cosa ci dicono le email inedite di Satoshi Nakamoto mostrate nel processo contro Craig Wright
Adam Back ha reso pubblica la sua corrispondenza iniziale con l'anonimo Satoshi Nakamoto, presunto creatore di Bitcoin, come parte del suo contributo in un processo legale britannico tra la Crypto Open Patent Alliance (COPA) e Craig Wright.
Nelle comunicazioni via email, Nakamoto ha riconosciuto il predecessore di Bitcoin, Hashcash, e ha indicato ciò che sarebbe diventato Bitcoin come una versione di e-Cash. In un’altra email, Back ha suggerito a Nakamoto di leggere una proposta chiamata B-Money di Wei Dai. Tuttavia, l’email suggerisce che Nakamoto potrebbe non essere stato a conoscenza di essa fino a poche settimane prima del lancio di Bitcoin.
Back ha affermato che la sua discussione con Nakamoto è stata limitata e che il suo interesse per Bitcoin come contributore è iniziato solo anni dopo.
Cosa si dice nelle email
Secondo varie analisi, non emergono prove o rivelazioni che possano finalmente svelare la vera identità di Satoshi. Tuttavia, per gli storici e gli appassionati delle leggende di Bitcoin, le e-mail contengono numerosi passaggi suggestivi e un’atmosfera generale che ricorda lo stile di Satoshi, diretto, semplice ma completo, senza fronzoli, proprio come quello che permea il white paper di Bitcoin.
Nakamoto parla in maniera specifica della questione sull’anonimato, come specificato in alcune email del 2009:
“Penso che dovremmo delimitare l’aspetto dell’anonimato. Con la popolarità degli indirizzi Bitcoin invece che l’invio tramite IP, non possiamo far credere che sia automaticamente anonimo. Si può rimanere pseudonimi, ma bisogna fare attenzione”.
L’email prosegue prevedendo sostanzialmente l’emergere della blockchain forense:
“Se qualcuno inizia a scavare nella storia delle transazioni e a rivelare informazioni che la gente credeva fossero anonime, il contraccolpo sarà molto peggiore se non abbiamo preparato le aspettative avvertendo in anticipo che è necessario prendere precauzioni”.
Bitcoin e i suoi “cloni”: il più ricercato oggi è Bitcoin Minetrix
Riguardo Bitcoin, così scrive Nakamoto:
“L’affermazione centrale del sistema consiste nella creazione di una catena di proof-of-work basata su hash, che fornisce una prova evidente del consenso della maggioranza. Gli utenti ottengono nuovi token contribuendo al lavoro di proof-of-work nella catena.”
È stato notato che Satoshi ha utilizzato il termine “noi” nelle sue email: “stiamo proponendo una soluzione al problema utilizzando una rete peer-to-peer”.
Così, il mistero si fa sempre più fitto: Satoshi era un individuo solitario, oppure Bitcoin è stato creato da un team di persone?
Comunque, quattordici anni più tardi, Bitcoin viene scambiato a $51.000.
Negli anni successivi alla creazione di Bitcoin, sono emersi numerosi cloni e varianti della criptovaluta originale, ognuna con caratteristiche e obiettivi distinti. Tuttavia, uno dei progetti che attira particolarmente l’attenzione oggi è Bitcoin Minetrix.
Questa nuova incarnazione di Bitcoin si distingue per l’implementazione di innovative tecnologie di mining e per il suo approccio sostenibile e efficiente all’estrazione di criptovalute.
Grazie all’uso di algoritmi avanzati e a un’architettura ottimizzata, Bitcoin Minetrix promette di rivoluzionare il settore del mining, offrendo una maggiore decentralizzazione e riducendo l’impatto ambientale associato alle attività di estrazione di criptovalute. L’interesse crescente verso Bitcoin Minetrix riflette la costante ricerca di soluzioni innovative nel campo delle criptovalute e il desiderio di migliorare l’efficienza e la sostenibilità del settore del mining.
Bitcoin Minetrix, con la sua proposta all’avanguardia e orientata alla sostenibilità economica ed ambientale, potrebbe emergere come un punto di riferimento nel panorama delle criptovalute, offrendo agli investitori opportunità di profitto significative. Attualmente, il valore del token si attesta a $0,0135, mentre gli investimenti raccolti superano gli $11 milioni, riflettendo un crescente interesse e sostegno per questa innovativa iniziativa.