Da Cislago alle Groane, seguendo donna preso pusher col machete
CISLAGO / SOLARO – Blitz anti-droga dei carabinieri nel Parco delle Groane, nelle rete è finita anche una donna di Cislago, che era in cerca dei pusher. Proprio lei è stata seguita passo a passo dai carabinieri mentre si recava nel bosco in cerca dei pusher.
I militari, andandole dietro, hanno dunque raggiunto in borghese l’area del Parco Groane sul territorio solarese, una zona – alla quale si accede passando della periferica area industriale di via Cellini al confine con Cesate – dove già in passato si erano posizionati spacciatori nordadricani. Ed anche questa volta ce n’erano un paio: uno vedendo arrivare i tutori dell’ordine ha addirittura estratto un machete con il quale ha provato a minacciarli, ma ha presto cambiato idea quando dalla radura sono spuntati i “rinforzi”, ben venti militari che hanno immediatamente fatto scattare le manette ai polsi dell’esagitato. E’ originario del Marocco, così come un connazionale, anch’egli arrestato. Gli spacciatori, uno di 19 anni e l’altro di 26, entrambi già destinatari di decreti di espulsione dall’Italia (per il primo emesso già nel 2015 dalla questura di Agrigento, per il secondo sempre nel 2015 da quella di Taranto) che non avevano mai rispettato, sono finiti in cella. Al momento del fermo avevano tre sacchetti di plastica con all’interno altri involucri con complessivamente 20 grammi di cocaina, 20 di eroina, e cinque di hascisc. Avevano anche 400 euro in contanti, si ritiene provento dell’attività di spaccio. Droga e soldi sono stati sequestrati. Nessun provvedimento, in quanto solo consumatrice, per la donna di Cislago, una 35enne.
16112016