Cislago, insulto alla consiglieri di minoranza. Cartabia: “Non era rivolto a lei”
Inizia così la nota inviata dalla lista civica ViviCislago in seguito ad una movimentata seduta di consiglio comunale. La nota è stata diffusa anche tramite la pagina Facebook del gruppo che ha chiesto più rispetto per le istituzioni e i consiglieri.
“Dal linguaggio scurrile e maleducato abitualmente utilizzato durante le sedute dei consigli comunali, il sindaco, appartenente al partito della Lega Nord, è passato all’insulto immotivato e indegno, ai danni di una consigliera di minoranza Romina Codignoni, appartenente ad una lista civica.
La consigliera – prosegue la nota – stava dando lettura della mozione presentata a nome del gruppo di minoranza Viviciclago, quando il sindaco, pensando di non essere sentito, si è rivolto al segretario comunale lasciandosi andare in un chiaro insulto a cui è seguito un inevitabile scontro verbale da parte del pubblico e di alcuni consiglieri che non hanno accettato la maleducazione gratuita. La consigliera insultata ha preteso le scuse immediate”.
Immediata la replica del primo cittadino Gian Luigi Cartabia: “La mia affermazione utilizzata in sede di consiglio non era rivolta a nessuno in particolare. Infatti non sono stati fatti nomi ne tanto meno riferimenti . Mi sono subito scusato con tutti poiché l’affermazione è stata fatta fuori luogo e in particolare con la consigliere Codignioni perché l’ho interrotta durante il suo discorso, ma ribadisco , al contrario di quello che affermano alcuni presenti non c’è stata nessuna volontà di offendere qualcuno in particolare. Posso solo definirla una espressione poco consona la momento”
24032017