Corruzione e riciclaggio “farmaceutico”. Un arresto anche nel Saronnese
SARONNO – La maxi operazione della procura di Parma con la contestazione di reati che vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione ed al riciclaggio, all’abuso d’ufficio alla truffata aggravata ed al trasferimento fraudolento di valori, il tutto in ambito farmaceutico, ha toccato anche il Saronnese: uno dei diciannove arrestati, e finiti ai domiciliari, è infatti il manager di un’azienda del settore che ha uffici nella zona, ed è lui stesso della zona di Saronno. Sono complessivamente 75 le persone che risultano a vario titolo indagate nell’ambito dell’inchiesta; si tratta di dirigenti di aziende del settore e medici.
Secondo la procura, che ha operato con i carabinieri e che ha fatto anche eseguire una cinquantina di perquisizioni, i reati inerenti corruzione e riciclaggio si sarebbero nel corso del tempo concretizzati nell’ambito della sperimentazione sanitaria e della divulgazione scientifica, per favorire le attività di imprese di carattere farmaceutico, sia italiane che straniere.
(foto archivio)
10052017