SARONNO - La Lega saronnese concorda con l'Amministrazione sul progetto di investire 100 mila euro per piantumare nuovi alberi in città ma chiede anche garanzie sulla salvaguardia del bosco urbano all'area dismessa della ex Isotta Fraschini.
Questo il comunicato del Carroccio.
Centomila euro per ripiantumare gli alberi tagliati nel corso del tempo è certamente un’iniziativa lodevole. Sì, ma bisogna anche mantenere il bosco dell'Isotta Fraschini che si affaccia su via Varese. Quanti alberi verranno abbattuti inutilmente in questa zona dell'Isotta Fraschini? I terreni dell'Isotta Fraschini sul lato di via Varese non richiedono grandi bonifiche, dato che quasi tutti gli appezzamenti esistenti sono già sotto la soglia di inquinamento per residenziale e verde pubblico. Su questi terreni già pronti per il verde pubblico vi sono innumerevoli alberi ad alto fusto. Se questi alberi ad alto fusto venissero mantenuti in loco, l'amministrazione comunale potrebbe decidere di aprire in poco tempo questa zona lasciando un bosco fruibile al pubblico che si apre verso il quartiere Matteotti.
Invece la società privata Saronno Bene Comune S.r.l. ha previsto che quest’area sia adibita ad almeno quattro grattacieli e palazzi, creando una barriera di cemento contro il quartiere Matteotti. Non capiamo il ragionamento per il quale l'assessore Franco Casali e i suoi sodali hanno protestato per la sostituzione dei bagolari in via Roma, mentre in questo momento non dicono niente quando gli alberi ad alto fusto della ex Isotta Fraschini verranno eliminati senza prevedere alcuna sostituzione. La regola che ci eravamo imposti in via Roma era quella di misurare il volume di verde esistente e ripristinare fin da subito lo stesso volume di verde con un numero superiore di piante più piccole.
Gli alberi ad alto fusto presenti nella porzione di Isotta Fraschini che affacciano su via Varese non sono i piccoli bagolari di 5 metri di altezza della prima porzione di via Roma, dove si prevedeva di piantare 3 piante più piccole per ogni bagolare abbattuto: la prima in loco e le altre due in giro per i parchi della città. Gli alberi ad alto fusto dell'Isotta Fraschini sono molto più alti ed il volume di verde che rappresentano è molto maggiore. Quante piante più piccole dovrebbero essere piantate per ripristinare da subito lo stesso volume di verde del bosco di via Varese da salvaguardare? Perché non lasciare il bosco già esistente che si affaccia su via Varese, che non necessita di grandi bonifiche, e decidere di spostare i 4 grattacieli previsti verso la ferrovia? I costi per la bonifica saranno decisamente più alti per i proprietari, ma ciò non fa parte dell'interesse pubblico.
(foto archivio: il verde all'interno dell'ex Isotta)
29032022
[post_title] => Veronesi: "Bene i 100 mila euro di piantumazioni ma... perchè non si salva il bosco dell'ex Isotta?" [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => lega-saronno-si-ai-100-mila-euro-per-nuove-piante-ma-va-salvato-il-bosco-dellex-isotta [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2022-03-29 07:05:28 [post_modified_gmt] => 2022-03-29 05:05:28 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=285721 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 8 [filter] => raw ) [2] => WP_Post Object ( [ID] => 283832 [post_author] => 2 [post_date] => 2022-03-15 17:11:00 [post_date_gmt] => 2022-03-15 16:11:00 [post_content] =>SARONNO - Bosco urbano nell'ex Isotta Fraschini, l'area occuperà 60 mila metri quadrati, "è una grande occasione per la città. Quel che vogliono fare i proprietari di "Saronno città dei beni comuni" è una novità assoluta per quanto riguarda il recupero delle aree dismesse saronnesi, che sinora è avvenuta sempre secondo lo stesso schema ovvero nuove residente e supermercati". Lo ha detto Alberto Paleardi, ex rappresentante del Comune di Saronno in seno al consiglio di amministrazione del consorzio del Parco del Lura.
"In questo caso, all'ex Isotta, viene proposta una diversa funzionalità, con una visione "stragetica" differenti, visto che oltre al parco se ne vuole fare anche un polo scolastico che potrebbe rivitalizzare tutta Saronno, con grandi ricadute su tutta la città. E' una occasione che Saronno davvero non può lasciarsi scappare" ha ricordato Paleardi, parlando ieri mattina ai microfoni di Radiorizzonti, l'emittente comunitaria, ospite di Agostino Masini. Come ricordato da Paleardi, "creare un parco di queste dimensioni in città è un qualcosa di unico e da perseguire".
(foto archivio: Alberto Paleardi al Parco del Lura)
15032022
[post_title] => Bosco urbano all'ex Isotta, Paleardi: "Occasione unica" [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => bosco-urbano-allex-isotta-paleardi-occasione-unica [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2022-03-15 16:53:07 [post_modified_gmt] => 2022-03-15 15:53:07 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=283832 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 5 [filter] => raw ) [3] => WP_Post Object ( [ID] => 280793 [post_author] => 2 [post_date] => 2022-02-21 18:45:14 [post_date_gmt] => 2022-02-21 17:45:14 [post_content] =>SARONNO - Si è tenuta questa mattina la Conferenza di servizi riguardante la bonifica dell’area ex Isotta Fraschini propedeutica alla realizzazione del grande progetto di riqualificazione in itinere. Alla Conferenza erano presenti il Comune di Saronno, la proprietà dell’area ex Isotta Fraschini, Arpa, Regione Lombardia e Provincia di Varese, che hanno trovato un accordo molto proficuo su ogni parte del progetto di bonifica, suddiviso in tre lotti per favorire la velocità di intervento. “Esprimo la mia personale soddisfazione, in qualità di assessore che si occupa degli aspetti attinenti alle bonifiche e alla tutela del verde – spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Franco Casali - per questo positivo risultato ottenuto dall’Amministrazione e dagli uffici in un proficuo lavoro di collaborazione con gli Enti preposti e la proprietà, lavoro avviato appena insediata la nuova Amministrazione Airoldi”.
La riunione è stata aggiornata alla prossima settimana per l’acquisizione dei pareri di tutti i soggetti coinvolti, mentre si è concordato sulla necessità di maggiori approfondimenti rispetto al terzo lotto della bonifica, quello relativo all’area boscata. “In preparazione a questa riunione è stato certamente svolto un preciso lavoro da parte degli enti e della proprietà, che ha risposto positivamente alle richieste di Arpa e di Regione sulla metodologia di bonifica – commenta Andrea Picozzi, consigliere delegato al progetto ex Isotta e presente all’incontro – Sono stato incaricato dal sindaco Airoldi di seguire le fasi di trasformazione di un’area strategica della nostra città soltanto una settimana fa e non posso che ringraziare tutti coloro con cui mi sono interfacciato per acquisire informazioni e dettagli, dagli assessori agli uffici alla proprietà: la loro disponibilità mi ha permesso di essere preparato e in grado di lavorare da subito in modo produttivo. Devo anche sottolineare che il livello professionale dei nostri interlocutori, dai tecnici di Arpa e Regione a quelli della proprietà, è sicuramente elevato e ci offre una garanzia di competenza nel trovare soluzioni a beneficio di Saronno”.
21022022
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