Un 25 aprile ad alta tensione a Saronno
SARONNO – Tutti i riflettori sono puntati sul 25 aprile di Saronno, inutile negarlo: nel resto del Varesotto le manifestazioni istituzionali della Festa della liberazione ma nella città degli amaretti accanto all’abituale corteo previsto dall’Amministrazione comunale, di Centrosinistra, sono previsti contro-manifestazione – quella dei centri sociali – e contro-contro manifestazione, quella di Fratelli d’Italia.
Proprio i Fratelli d’Italia apriranno l’intensa giornata – che nel centro cittadino vedrà schierato un “adeguato” servizio d’ordine – con il loro evento: ovvero la partecipazione alla messa in Santuario, alle 9, per ricordare i “partigiani bianchi”. In prima fila ci sarà il coordinatore locale di Fdi, Luciano Silighini Garagnani.
Alle 9.45 il via degli eventi istituzionali, con l’alzabandiera in piazza Libertà seguito dalla messa alla chiesa prepositurale di San Pietro e Paolo dal cui sagrato alle 11 partirà poi il corteo diretto al monumento di piazza dei Caduti, dove alle 11.45 sono previsti i discorsi ufficiali del sindaco Luciano Porro e dei rappresentanti dell’Anpi, l’Associazione partigiani. Ma alle 10 in piazza Libertà è anche previsto il raduno di militanti e simpatizzanti dei centri sociali, innanzitutto quelli del saronnese Telos. L’anno scorso volarono gavettoni contro i consiglieri comunali della Lega Nord, presenti al corteo istituzionale e che ci saranno anche questa volta. Per smorzare le tensioni, prevista una massiccia presenza di carabinieri e polizia.
Il 25 aprile saronnese, minuto per minuto, su ilSaronno a partire dalle 9.
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