Abbandona il cane, ma con il microchip lo identificano
UBOLDO – Voleva liberarsi del proprio cane, un beagle, e così l’ha abbandonato alla periferia cittadina dimenticando che il quattrozampe aveva il microchip identificativo che ha permesso alla polizia locale di identificarlo e denunciarlo.
Rischia, un anno di carcere o un ammenda da mille a 10 mila euro, l’uboldese che qualche giorno fa ha legato il proprio amico a quattrozampe ad un palo alla periferia cittadina e l’ha lasciato lì. Dopo poco meno di una giornata il cane è stato notato da un passante che ha allertato la polizia locale.
I vigili con l’accalappiacani hanno recupero il beagle a cui sono state prestate le prime cure del caso. Era spaventato e affamato ma nel complesso le sue condizioni erano buone. Durante la visita il veterinario ha scoperto che il cane aveva il microchip e così in pochi minuti i vigili hanno avuto l’identità del padrone, un uboldese, subito denunciato per il reato di abbandono di animale per il quale dovrà comparire davanti all’autorità giudiziaria.
(foto Steffen Heinz da www.wikipedia.it)
11052013