Comune: “Abbiamo lottato contro la chiusura del tribunale”
Ecco il testo integrale dell’intervento
Per l’ennesima volta il Capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale Angelo Veronesi dimostra di non conoscere le leggi dello Stato. La chiusura del Tribunale di Saronno è stata disposta con un atto amministrativo conseguente ad una legge statale. Di norma le leggi vanno rispettate ed è quanto dovremo fare, pur con rammarico, prendendo atto di decisioni assunte da enti superiori anche se non le condividiamo. Questo è l’ABC della democrazia e delle regole che governano la società civile; l’alternativa è l’anarchia.
Per quanto concerne l’accusa volta all’ Amministrazione Comunale di non avere reagito di fronte alla riorganizzazione degli uffici giudiziari disposta dal Ministero della Giustizia, è vero esattamente il contrario. Infatti l’ Amministrazione Comunale di Saronno, nei mesi appena trascorsi, ha messo in atto azioni concrete, coinvolgendo tutti i comuni interessati , anche in collaborazione con molti rappresentanti dell’avvocatura di Saronno e del circondario, in una ferma opposizione alla chiusura del Tribunale, attuata anche attraverso l’interpello di Regione Lombardia e la presentazione di un articolato progetto alternativo.
Con Saronno tutto il saronnese si è mosso per tentare di salvare il Tribunale e per tentare di salvare l’Ufficio del Giudice di Pace, battaglia ancora aperta e che si cercherà in tutti i modi di vincere. Prova di quanto sopra sono le numerose riunioni indette dal Comune di Saronno alle quali hanno partecipato Sindaci ed Amministratori dei comuni vicini (Cislago, Rovellasca, Solaro, Uboldo, Origgio e altri ancora), dalle quali sono scaturiti documenti ed iniziative di opposizione alla chiusura degli Uffici giudiziari in Saronno.
Quanto sopra sono fatti e non chiacchiere.
Ancora una volta si dimostra l’ inconsistenza e la pretestuosità delle accuse e di chi le ha lanciate.
Comune di Saronno