Maria Chiara Gadda “interroga” per l’Alptransit
SARONNO – “AlpTransit è un’importante occasione di sviluppo per la nostra Provincia, ma è necessario che tutte le istituzioni, a partire dallo Stato centrale e dalla Regione, facciano tutto il necessario per adeguare il nostro territorio alla sfida della nuova trasversale ferroviaria alpina. Per questo ho presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, al fine di chiarire il quadro creatosi dopo i finanziamenti garantiti dalla Svizzera per la realizzazione del “Corridoio 4 metri” lungo la linea Luino-Gallarate”, rimarca Maria Chiara Gadda, deputata del Partito Democratico della provincia di Varese.
“Il protocollo firmato da Lupi con la consigliera federale Doris Leuthard, responsabile del dicastero svizzero dei Trasporti, garantisce un finanziamento indispensabile per l’adeguamento delle nostra infrastruttura ferroviaria, la linea Luino-Gallarate, ad AlpTransit. Il rafforzamento del traffico merci su rotaia rappresenta per il nostro territorio un’ottima notizia dal punto di vista strategico, ambientale e per la nostra economia, in particolare per il settore logistico e l’indotto da esso creato, ma l’adeguamento dei tunnel ferroviari ai rimorchi in arrivo dalla Svizzera non basta. Sulla Luino-Gallarate le merci devono circolare nella massima sicurezza, visto che la linea attraversa diversi centri abitati con ben 25 passaggi a livello, e le infrastrutture viarie collegate alla tratta ferroviaria vanno adeguate. Come ha ben detto l’onorevole Zamberletti al convegno promosso da Camera di Commercio e Acg Associazione italiana linea ferroviaria di Alta Capacità Gottardo, AlpTransit rompe l’isolamento della provincia di Varese e dell’Italia verso le Alpi, rafforzando il ruolo della Luino-Gallarate come importante snodo del traffico merci italiano, visto che già ora compete con la linea del Brennero ed in futuro il traffico crescerà in misura significativa. Questa importante prospettiva deve vedere il pieno coinvolgimento delle comunità che vivono attorno alla linea, che devono essere rassicurate su alcuni elementi chiave quali il mantenimento del trasporto passeggeri, la sicurezza del materiale circolante, l’inquinamento acustico riducibile attraverso opere di mitigazione ma anche utilizzando treni ad alto contenuto tecnologico”, sottolinea l’onorevole Gadda, che ribadisce l’impegno del Governo centrale a lavorare affinché tali opere vedano la luce in tempi certi e il finanziamento delle infrastrutture strategiche per l’Europa possa essere scorporato dal calcolo del deficit.
“Il ministro Lupi ha ribadito come questa misura, che darebbe un importante sostegno agli investimenti pubblici in conto capitale come appunto quelli per i lavori di adattamento della Luino-Gallarate, è una sollecitazione della presidenza italiana del semestre europeo. Credo sia fondamentale da parte di tutte le istituzioni sostenere un’opera così strategica come l’adeguamento del nostro collegamento ferroviario ad AlpTransit. L’interrogazione che ho presentato in commissione, firmata tra gli altri anche dalla responsabile nazionale Ambiente del Partito democratico, l’onorevole Chiara Braga di Como come dai miei colleghi varesini Marantelli e Senaldi, si pone questo obiettivo. Ringrazio per le iniziative svolte sulla nostra provincia da Camera di Commercio, Acg e Legambiente perché fonte di informazioni utili e aggiornamenti grazie agli interventi di esperti, attori economici del territorio e amministratori comunali. Le istituzioni devono collaborare con tutti i soggetti coinvolti al fine di cogliere l’importante opportunità rappresentata dalla nuova infrastruttura ferroviaria”, conclude l’onorevole Gadda.
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