Sparò ed uccise un cane saronnese: condanna a 4 mesi
SARONNO – La Corte d’Appello di Genova ha confermato la decisione del gup del Tribunale di Chiavari del maggio 2011, e la sentenza di primo grado alla pena di 4 mesi di reclusione per l’uomo che si rese responsabile dell’uccisione di Ice, incrocio tra un husky-pastore tedesco, raggiunto da una fucilata mentre era in vacanza a Moneglia, in provincia di Genova, con i suoi proprietari: una coppia saronnese.
I fatti risalgono all’agosto del 2009, quando Ice si trovava a passeggio in compagnia del proprietario, residente a Saronno, vicino ad un camping in provincia di Genova. Ad un tratto è arrivato uno sparo, esploso senza preavviso, che ha gambizzato il cane. Ice è stato trasportato d’urgenza da un veterinario di Sestri Levante e viste le gravi condizioni è stato trasferito ad una clinica di Genova. Una corsa contro il tempo che purtroppo non è servita: l’ animale è morto. Così lo sparatore è stato denunciato per maltrattamento di animali.
“Siamo soddisfatti per la conferma della condanna – afferma il portavoce della Lav di Saronno che ha seguito l’intera vicenda – ma purtroppo le pene previste per chi maltratta o uccide animali non sono abbastanza severe. Ed è per questo motivo che riteniamo indispensabile una riforma della Legge 189/2004, sia per aumentarle sia per impedire che soggetti riconosciuti colpevoli di reati in danno agli animali non abbiano più la possibilità di detenere animali di qualunque tipo.”
La Lav ringrazia l’avvocato Lucia Pascucci del Foro di Genova per l’assistenza legale fornita.
29092014
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Commenti
sono contento! che serva da monito