Guzzetti: “Lavorare per la sicurezza è laborioso e faticoso. E a Uboldo si vedono anche i risultati”
UBOLDO – “Nel pomeriggio di oggi la nostra polizia locale e i nostri carabinieri hanno arrestato un evaso dagli arresti domiciliari che si nascondeva nei nostri boschi e che domani avrà il processo per direttissima. Il fatto è accaduto in uno dei consueti giri di pattugliamento che la nostra Polizia Locale effettua tutti i giorni nei boschi”
Inizia così la lunga nota del sindaco Lorenzo Guzzetti che fa il punto sulla situazione della sicurezza ad Uboldo con un plauso alle forze dell’ordine e qualche bacchettata a chi ha la critica facile e non vede i risultati
Questo avviene in un periodo dove sto leggendo delle cose al limite della paranoia e del delirio psichiatrico sui social network da parte di cittadini uboldesi.
Parlando di Sicurezza a Uboldo occorrerebbe prima parlare dei risultati ottenuti in questi anni: abbiamo messo il primo sistema di videosorveglianza del Saronnese, abbiamo mandato alla sbarra i vandali, abbiamo collaborato a tante indagini di Polizia Giudiziaria con altre Forze, abbiamo contestato e preso diversi colpevoli di reati urbanistici e ambientali, abbiamo sempre collaborato con le altre Forze dell’Ordine con la massima apertura e disponibilità, sapendo bene che chi si occupa di queste cose quotidianamente rischia la sua vita per gli altri.
E per dirla come un mio amico “pagati poco, e male”. Il lavoro sulla sicurezzaè spesso lungo, tormentato, silenzioso. Non andiamo sui giornali, non diciamo le cose che avvengono, non raccontiamo la fatica di un’indagine che spesso è lunga, faticosa, laboriosa. Sono mesi e mesi di osservazioni, chiacchierate, informazioni prese qua e là, confronti, piste seguite e poi mollate perchè inutili mentre altre sulle quali poi prosegui con le indagini.
So una cosa, però: che posso contare su uomini e donne eccezionali.
L’ho sempre saputo. Sia i nostri agenti che i nostri carabinieri. Tutti. Senza distinzione. So quanto impegno e dedizione profondono per questo lavoro difficile e complesso svolto in pochissime persone su un territorio vasto ed esteso come Saronno.
Noi abbiamo 5 agenti Saronno ne ha più di 50. Questo dovrebbe far capire le proporzioni.
E nonostante i tagli, le difficoltà, le carenze di risorse e di materiali, i risultati arrivano per l’impegno e il sacrificio.
Io vedo e sento ogni giorno il peso e la fatica che si fa a rappresentare questo Stato: vale per me, vale per loro, vale per tutti quelli che ogni mattina ci mettono la faccia, le mani, il cuore per questa Italia.
Ma sento anche che questo impegno è la “forma di carità più alta” come diceva il prossimo beato Papa Paolo VI. nE la caritas è la forma più alta dell’Amore. Ogni giorno, non dimenticatevelo mai, questa gente si mette a nostro servizio come gesto e atto di amore nei confronti dello Stato. E lo Stato, ricordatevelo sempre molto bene e insegnatelo bene ai vostri figli, siamo NOI.
18102014
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Commenti
No mi limito a leggere quello che scrivi tu
Vorrei ricordare ai tuttologi della sicurezza che episodi di furti e rapine ( anche eclatanti ) sono avvenuti pure 50/45/40/35/30/25/20/15/10/5 anni fa e stanno avvenendo anche ora !! Se qualcuno non l’avesse capito sono cose che sono sempre successe a cui non si potrà mai mettere fine. Porte blindate, antifurti e grate alle finestre sono l’unica soluzione, è come pretendere di debellare l’influenza. Sveglia !!!
Mi permetto di dire un’ultima cosa : io non sono un sostenitore di Guzzetti ma davanti all’ignoranza dilagante di certi soggetti che leggo qua e là mi espongo dicendo che è meglio un sommo poeta, filosofo ed egocentrico ma che ci mette la faccia e si sporca le mani, che un emerito pirla che parla solo perché ha la bocca e per ottenere il suo obiettivo, purtroppo solamente politico.
A proposito di ignoranza dilagante, hai riletto quello che hai scritto ?
Oramai Guzzetti è diventato anche sommo poeta e filosofo: chi fermerà più il suo ego smisurato.
la fortuna di Uboldo (e non solo) che è un paesucolo senza servizi e senza facili accessi ferroviari, chi vuoi che spacci a Uboldo dove non passa nessuno?? Non mi direte che a Unoldo (questo paradiso) non sanno cosa sono porte blindate, antifurto e grate alle finestre???
GUZZETTI : LI VEDI SOLO TU….. CHE PENA
Infatti: “Scoppio nella notte, devastazione alla Bpm” e’ avvenuto ad Uboldo a pochi passi dal municipio.
Uboldo e’ sicurissima, ha proprio ragione il sindaco Guzzetti!
Se è per questo diversi episodi simili si sono verificati anche a Saronno (ricordo la cassa automatica di un distributore letteralmente strappata) e sono frutto di bande organizzate di professionisti (ce ne era una che tempo fa aveva preso di mira vari esercizi commerciali facendo esplodere le casse continue).
Il problema di Saronno è la “microcriminalità” diffusa (a macchia d’olio) e non contrastata in alcun modo.