Tra design e tecnologia: ecco il Greyhound Club
“Siamo partiti da uno spazio con una storia illustre – spiega il responsabile del progetto Manuel Siclari, in collaborazione con Giacomo Rottondi, Paola Volontieri e Giacomo Agnolin – dove si sono ritrovate diverse generazioni di giovani saronnesi. Dal 1986 con il ‘Top Jimmy’z Club’ al 2007 con ‘La Dolce Vita’ questo spazio ha raccontato le mode e le tendenze del momento creando un punto di aggregazione e divertimento privilegiato. Proprio con questo obiettivo, quello di offrire nuovamente alla città qualcosa di unico ed eccellente, è nato il nostro progetto”.
Le parole d’ordine per il team di architetti che ha lavorato al Greyhound Club sono state innovazione e design: ” Ci siamo ispirati alle ultime tendenze dei club di Berlino e di altre realtà internazionali rielaborandole unendo molti elementi di design. Al momento, non vogliamo svelare tutto, possiamo solo anticipare che saranno presenti installazioni visive decisamente d’impatto”.
Una realizzazione che ha richiesto un anno di lavoro anche per integrare lo studio d’interni con progetti creati ad hoc: ”Ci saranno eventi espositivi con brand “Made in Italy”: abbiamo progettato il Greyhound Club in modo da essere una vetrina per artisti, designer e più in generale per ogni tipo d’eccellenza”.
Non poteva mancare un’attenzione speciale per l’aspetto social: ”Abbiamo già lanciato la nostra pagina Facebook e a breve, oltre alle già molteplici novità introdotte, verrà lanciata l’App per smartphone firmata Greyhound Club.Scaricandola si potrà avere il meglio delle nostre proposte e, continuando a frequentare il nostro club, diventare ospiti vip con vantaggi ed opportunità imperdibili quanto esclusivi”.
(informazione redazionale)
30112014