“Saronno città dello sport? Ma il lavoro?” si chiede l’uboldese Colombo
UBOLDO – “La candidatura che l’Amministrazione comunale di Saronno si appresta a presentare ai commissari di Valutazione Aces, l’associazione delle Capitali europee dello sport; mentre quella di Villaggio sportivo era la proposta che l’Amministrazione comunale di Uboldo intendeva presentare ad Expo come progetto per fare conoscere il paese”. Inizia così l’intervento del consigliere comunale di Per Uboldo, Alessandro Colombo.
A titolo personale Colombo rende nota la propria riflessione sull’argomento sulle prospettive del territorio saronnese.
Se non sbaglio un tempo Saronno era conosciuta nel mondo come “la città degli amaretti” e Uboldo come il “paese delle patate”. Amaretti e patate, due prodotti simbolo del lavoro. Industriale da un lato, agricolo dall’altro. Un tempo era il mondo del lavoro, che rappresentava il sistema economico basato sull’industria, sull’artigianato, sull’agricoltura, ad essere al centro del Saronnese.
Il lavoro, del quale non si poteva fare a meno, considerato importante sia per la città che per i cittadini. Il lavoro era l’orgoglio di un territorio.
E oggi? L’orgoglio è diventato lo sport? Nulla da dire sullo sport. Sono anch’io uno sportivo, adoro il calcio e tutto quanto sa di sport. E quindi ben venga lo sport. Non intendo fare alcuna polemica. Anzi, apprezzo la volontà delle Amministrazioni di fare qualcosa. Lo sport va bene come fattore di inclusione sociale, di integrazione, come portatore di valori sociali positivi. Nulla da dire. Ma in occasione di Expo ci presentiamo al mondo come territorio dello sport? Si dirà: “Sono cambiati i tempi”. Certo. Sono cambiati i tempi e sono cambiate anche le persone.
E forse sono cambiate anche le prospettive. Però il lavoro che fine ha fatto? Ce ne siamo dimenticati?
08042015
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Commenti
a titolo personale posso dire all’amico Colombo di Uboldo che guardi cosa hanno fatto loro della Lazzaroni, almeno il multisala al posto del magazzino abbandonato, avrebbe almeno portato posti di lavoro. Per quanto riguarda lo sport , l’orgoglio deve averlo più lui con l’Uboldese che è in promozione, il Saronno non esiste, e la Robur è sotto di tre categorie.
È più facile parlare di sport che di lavoro
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caro Colombo anche lo sport produce lavoro …..
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Rosica.a Colombo non saper cogliere tutte le opportunità che si presentano ??