Fiera del bestiame e delle merci: il tempo incerto non ferma l’invasione
ORIGGIO – Il maltempo non ha fermato i visitatori della tradizionale Fiera primaverile del bestiame e delle merci di Origgio: il 25 aprile è la giornata clou della manifestazione, che l’anno scorso aveva attirato circa 50 mila persone. Un po’ meno quest’anno, complice il tempo incerto e qualche goccia di pioggia il sabato mattina. Ma il comitato organizzatore aveva pensato anche a quello, con ampi tendoni che proteggono dalle intemperie chi in fiera si reca per trascorrere qualche ora magari ascoltando della musica, pranzando o cenando nella zona destinata alla ristorazione, e che propone salamelle e molto altro.
Al coperto anche i ricoveri per gli animali: equini e bovini, come sempre molto numerosi. Ed affollate sono state anche le zone attorno all’area fieristica alla periferia del paese, con ben 450 bancarelle d’ogni genere merceologico,
A vegliare sulla festa una settantina fra agenti di polizia locale, guidati dal comandante Alfredo Pontiggio; carabinieri, volontari di protezione civile e dell’associazione nazionale carabinieri. Nelle foto alcuni momenti dell’intensa mattinata del 25 aprile alla Fiera di Origgio. Intenso anche il programma domenicale.
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(foto dei nostri lettori L. e F.)
25042015