Romanò (Fi): “Non basta andare in bici per parlare di mobilità”
Inizià così la nota inviata da Matteo Romanò candidato consigliere nella lista di Forza Italia.
“Dall’amministrazione guidata da Porro abbiamo avuto l’imposizione di limiti di velocitá demagogici, spacciati prima per panacea a tutti i mali dell’inquinamento dell’aria, poi trasformati in sicurezza stradale. Il risultato? Le aree 30 all’ora estese a macchia d’olio non ha fatto altro che dove le zone 30 servivano realmente e che già esistevano, non venissero più rispettate con risultati, dati alla mano,p eggiori di prima”. E ancora: “Si sente tanto parlare di mobilità dolce e lenta, ma non basta andare in giro in bicicletta o e, per essere esperti di mobilità sostenibile,soprattutto quando si pensa di convertire dall’oggi al domani le necessitá di spostamento delle persone. Non basta colorare di rosso o di giallo l’ asfalto,riducendo per altro le dimensioni delle piste ciclabili se prima non si sistemano e mantengono in buono stato le opere che già si hanno. Negli ultimi 5 anni le manutenzione dei marciapiedi e delle strade sono state pari a 0, con il risultato di enti assicurativi che si rifiutano di riassicurare il comune causa i troppi incidenti dovuti a buche e marciapiedi mal conci. Le cadute, in bicicletta o a piedi, o peggio ancora con i passeggini, ormai è il pane quotidiano di chi vive o viene a Saronno tutti i giorni”.
“Alla demagogia – conclude Matteo Romanò – ho sempre preferito la politica del fare,e senza paura di volere una bicicletta sulla quale poi pedalare davvero e non a parole per riaccendere la città”.
28052015