Oltre trecento saronnesi per l’addio alla crocerossina Luciana Turconi
SARONNO -Tra due ali di crocerossine, accompagnato da lungo applauso, il feretro di Luciana Turconi, 86enne scomparsa nella notte tra martedì e mercoledì, ha lasciato la chiesa Prepositurale dove oltre 300 persone stamattina le hanno dato l’ultimo saluto.
La scomparsa della saronnese ha lasciato senza parole chi la conosceva: “Non ci sono stati segnali – ha ricordato il monsignor Armando Cattaneo – ha continuato a venire a Messa e a prodigarsi per gli altri fino all’ultimo”. Ed è stato proprio il prevosto davanti agli amici, ai conoscenti, alle tante persone che Luciana aveva aiutato e alle colleghe crocerossine a ripercorrere la vita della saronnese diventata un punto di riferimento per l’intera città: “Luciana ha sempre avuto uno stile chiaro, delicato ma allo stesso tempo deciso. Viveva ogni giorno impegnandosi al massimo. Lei Gesù lo ha trovato per tutta la vita, ogni giorno, ne vedeva il volto in quello delle persone e degli enti che aiutava. Sono così tanti, una fila infinita, che non è neppure possibile elencarli tutti”.
Un impegno così grande da rendere difficile elencare tutte le attività svolte dalla saronnese:”Come in tanti ricordano, era la crocerossina che faceva le vaccinazioni alla Asl negli anni Ottanta, era una delle anime dell’Unitalsi e di tante associazioni locali, ed anche sino a poche settimane fa ha continuato a ricevere in casa i pacchi donati dai concittadini e da distribuire alle famiglie bisognose. Insomma, una donna che ha dedicato la sua vita a chiunque avesse bisogno”.
E ha concluso: “La scoparsa di Luciana Turconi è stata una perdita per la nostra comunità: chiediamo al Signore di lasciarci un po’ del suo spirito e della sua generosità perchè senza di lei la nostra città è davvero un po’ più povera”.
Al termine delle esequie la bara, con un cuscino di rose su cui è stato appoggiato il suo velo da crocerossina, è uscita dalla chiesa tra due ali di volontarie. Un ultimo omaggio ad una donna che ha dedicato la vita alla Croce Rossa. Luciana Turconi si era iscritta al corso nel 1947 e due anni dopo ottenne quella divisa che lei viveva come una missione. Fu insignita con la croce di anzianità di servizio” nel maggio 1985 e con la medaglia d’oro al merito nel giugno 2008.
Tanti i messaggi di cordoglio ed i ringraziamenti condivisi da chi la conosceva anche sui social network.
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02052015
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Commenti
Un forte abbraccio per tutto quello che hai fatto generosamente ciao lucien!!!!