Stalking: lei lo lascia, lui decapita il canarino
SARONNO – Furente perchè lei l’aveva lasciato, le decapitò il canarino: la vicenda è recentemente approdata alla Corte d’Appello di Milano che ha ribadito la condanna ad un anno e sei mesi di carcere già a suo tempo stabilita dal giudice monocratico di Saronno, Piera Bossi.
Protagonista in negativo della vicenda un trentenne del Saronnese che era finito a processo per stalking, per episodi accaduti durante il 2011. Lei non voleva più sentire parlare dell’uomo, e così il trentenne aveva iniziato ad infastidirla, anche con scenate e comportamenti aggressivi. Era anche capitato che la donna finisse al pronto soccorso, perchè le botte erano state l’epilogo di una delle frequenti liti. E poi quel fatto così insolito e sconcertante, ricordato in aula, di quando una volta in preda ad una crisi d’ira e sotto lo sguardo della proprietaria, lui le uccise il canarino, decapitandolo. A carico dell’imputato anche una provvisionale, per i danni morali, di 5000 euro.
(foto archivio)
24092015