Saronno più sicura contro gli incendi: censimento e manutezione degli idranti
SARONNO – Un censimento anzi una mappatura di tutti gli idranti presenti in città realizzata anche con l’obiettivo di verificarne il buon funzionamento e segnalare particolari problemi o inconveniente. E’ il delicato ed impegnativo compito che stanno portando avanti gli uomini della protezione civile cittadina.
Dal mese di novembre, sfruttando la competenza di un ex volontario che ha operto nel settore, il gruppo comunale di protezione civile è impegnato nel controllo degli idranti. Per prima cosa sono state recuperate tutte le mappe cittadine con segnalati i diversi idranti ed appena la temperatura lo permette i volontari controllano, strada per strada, che la loro posizione, che sia indicata in modo corretto, e segnalano la presenza di nuovi dispositivi. Al momento ne sono stati trovati quasi una cinquantina che non erano stati correttamente segnalati.
Ma non solo: l’intervento prevede, proprio grazie alla competenza di un volontario esperto del settore una prova di funzionamento in modo da poter segnalare alla Saronno Servizi di eventuali guasti. Al termine del censimento la mappa di tutti gli idranti saronnesi sarà condivisa con l’ufficio tecnico, l’ex municipalizzata che si occupa dell’acquedotto e ovviamente con il distaccamento cittadino dei vigili del fuoco.
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29022016
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Commenti
con tutta l’acqua che è venuta giu’, questa sì che è una notiziona
OK gli incendi, ma prima vengono i furti e lo spaccio della droga.
forse se li pitturassero di verde sarebbero più controllati. Il rosso degli idranti non piace, evidentemente
Sono basito!!! Anno domini 2016 e si scopre che il Comune non sa dove sono posizionati gli idranti!!!!! Il comune non ha mai fatto prove di verifica se gli idranti funzionano correttamente!!!! Ma stiamo scherzando vero? Sbaglio, noooooooo!!!!!!!, sono sicuro che la normativa antincendio vigente prevede la verifica periodica semestrale di tutti i dispositivi antincendio. Sono basito, sempre più basito dell’inefficienza dell’amministrazione comunale passata, ma anche di quella attuale che non è mai intervenuta fino ad ora ed è in carica da ben più di sei mesi.
…?
forse la montagna di problemi ereditati dal passato è difficile da scalare, pur con tutta la buona volontà?
Nella stessa frase lei ammette una inefficienza di (almeno) cinque anni da sanare il 6/8 mesi?
il problema non sono gli incendi ma i furti
Neanche gli incendi sai proteggere: Fagioli dimettiti
Cosa c’entra?!?!? Il Comune non sa lo stato in cui versano gli idranti e la loro posizione. Gravissimo! Non lo sa oggi, e mi sembra che attraverso la Protezione Civile – di cui il capo è sempre il sindaco, e quindi Fagioli – se ne stia occupando…non lo sapevano evidentemente anche prima, solo che se ne sono fregati….