Eliminate le alghe che annerivano la fontana
Facciamo un passo indietro: ad inizio luglio l’Amministrazione comunale ha riattivato la fontana sotto i pennoni. Era spenta da anni tanto da trasformarsi in una sorta di discarica.
Un lastrone rotto e l’acqua spenta, unita ad una buona dose di disattenzione e maleducazione, avevano fatto accumulare diversi rifiuti, da mozziconi di sigarette e persino sacchetti della spesa pieni di spazzatura. L’Econord è intervenuta in diverse occasioni, con pulizie straordinarie, ma il problema è stato risolto solo riparando la fontana. I lavori erano stati ultimati a fine giugno e la fontana aveva ripreso a zampillare.
Dovrebbero arrivare anche altre novità: con i dieci mila euro stanziati per l’intervento L’Amministrazione ha intenzione di posizionare degli archetti per evitare che i passanti camminino sull’erba.
Nel frattempo però sono comparse le alghe nere: sono forme di vita vegetale microscopiche ma molto resistenti che possono essere portate nell’acqua dal vento e dalla pioggia essendo presenti nell’atmosfera. Crescono rapidamente e sono in grado di esplode rigogliose in poche settimane. Trovano le condizioni migliori da maggio a settembre quando la temperatura dell’acqua supera i 12 gradi e le ore di luce aumentano. Ad eliminarle gli addetti di Econord armati i idropulitrice: “Un intervento semplice – spiega l’assessore all’Ambiente Guaglianone – che ha restituito ordine e decoro ad uno dei punti più visibili della nostra città”.
16092016