Calcio, Pavia-Fbc Saronno. Le pagelle: 4 all’arbitro, 7 ad Antonelli e… 8 a Buglio e ai tifosi
Fbc Saronno
Cortese 7 – sempre più grintoso, alcuni interventi sono stati decisivi.
Panzeri 7 – Oltre alla difesa stavolta ha provato anche a pungere, e centrato un clamoroso palo.
Massironi 6.5 – Sempre prezioso nel suo ruolo, giovane interessante.
Della Volpe 7 – Partito come riserva, è ormai un titolare con i gradi conquistati sul campo.
Martucci 6.5 – Meglio che in precedenti occasioni, in crescita (34′ st Surace senza voto)
Pacifico 6.5 – Solito pilastro difensivo.
Greco 6 – Gara di grande generosità, rientrava da un infortunio e non sta ancora bene
Pisoni 6.5 – Giocatore di sicuro affidamento, anche stavolta (18’ st Lorenzi 6: contributo apprezzabile nel finale di gara)
Pizzini 7 – Il solito combattente, e un gol l’aveva anche fatto, annulato.
Scavo 6.5 – Grande volontà, peccato per l’espulsione per doppia ammonizione che gli costerà la squalifica.
Bonfante 6 – Tanto movimento anche se forse un po’ meno efficace del solito (18’ st Niesi 6: dopo un lunghissimo stop sta prendendo confidenza col campo).
Mister Gianluca Antonelli 7 – Ha messo in campo la miglior formazione possibile, anche da punto di vista tattico. Il pari ci stava eccome.
Fronte ribelle 8 – Hanno nobilitato questi derby fra città in Eccellenza con un tifo da “professionisti”.
Nel Pavia in evidenza Chiaria, per lui un 7, autore del gol ma anche delle incursioni più pericolose. 7 anche al portiere Scaffia, che nel secondo tempo è stato determinante ed a Losi, appena entrato in rosa dopo lungaggini di tesseramento (viene dalla sesta serie inglese, ma è di Pavia) e che ha dato un contributo importante. Per l’allenatore Francesco Buglio un 8 al risultato ottenuto con una squadra priva degli elementi migliori, acciaccati: la clamorosa sceneggiata con il guardalinee si è tradotta in un più che dubbio calcio di rigore per il Pavia, ed è anche stato bravissimo a farla franca evitando l’espulsione. E poi serafico in sala stampa come un gatto a leccarsi i baffi dopo aver mangiato il topo.
Arbitro Carnelli di Monza 4: inconcepibile che non abbia espulso Buglio per la sceneggiata quando chiedeva il rigore ed era corso spintonando tutti sino alla bandierina. E sul rigore, prima aveva concesso solo un calcio di punizione fuori area per poi trasformarlo in penalty. Prima aveva annullato un gol a Pizzini per un dubbio fuorigioco. Nel finale di gara non vede una plateale trattenuta di Massironi ad un attaccante pavese, e forse lì il rigore sì che ci sarebbe stato. Non è finita, quando la gara gli sfugge completamente di mano, chiude gli occhi su fallacci reciproci da cartellino rosso.
07112016