Due anni di reclusione ai coltivatori di marijuana. Ma sono tornati a casa
COGLIATE – Processo per direttissima, questa mattina al tribunale di Como, per i due incensurati arrestati ieri a Cogliate e Misinto e che in casa aveva allestito delle serre artigianali per la produzione di marijuana. L’arresto, compiuto dai carabinieri della stazione di Lomazzo dopo una serie di indagini antidroga nella zona, è stato convalidato dall’autorità giudiziaria ed il giudice ha inflitto loro una condanna due anni di reclusione. Ma i due, il cogliatese ha 43 anni ed il misintese ne ha 41, sono potuti tornare a casa, la pena è stata infatti sospesa.
Il magistrato ha al contempo disposto la confisca e la distruzione dello stupefacente rinvenuto nel corso della operazione: nelle abitazioni dei due amici sono state trovate complessivamente undici pianticelle di canapa, dalle quali si ricava “l’erba” e 350 grammi di marijuana già essicata e quindi pronta per essere consumata o venduta.
(foto: nell’immagine del comando dei carabinieri, una delle serre artigianali)
07022017