Silighini: “Spagna Si, Lega No”
SARONNO – Dopo l’intervento di Lega nord e di Domà nunch anche Luciano Silighini Garagnani della lista civica “L’Italia che verrà” interviene sulla situazione in Catalogna.
“Più guardo le immagini della piazza di Barcellona più mi compiaccio per non aver mai apprezzato la Lega Nord. Io non ho una goccia di sangue del sud; sono da milioni e milioni di anni del nord Italia eppure… mai ho ceduto a quelli slogan che mi sembravano finti e si sono così dimostrati.
Mai un referendum per l’autonomia del nord, mai una proposta di legge regionale per unire alcune regioni del nord nonostante sia previsto dalla legge e la Lega le governasse quasi tutte,mai una reale azione autonomista se non delle pagliacciate di finti parlamenti del nord, finti sottogruppi politici (ricordo i “comunisti padani” guidati da Matteo Salvini) e il clou: la “Padania” con tanto di squadra di calcio degna dello stato libero di “Sealand” o del più carino “Principato di Seborga”.
Ricordo con affetto un amico,Gianfranco Miglio, e una cena a Genova quando parlavamo dei tre blocchi federali italiani e di come aveva capito che la Lega non aveva intenzione di seguire quella strada perché sarebbe ovviamente sparita una volta ottenuto il risultato. Poi venne Salvini e ora la Lega non sa neanche più di quella vecchia Lega che in maniera comica urlava “Padania libera”!
Onore ai catalani e al loro coraggio di “fare”. Ora Madrid non volti le spalle e indica un vero referendum affinché tutti i popoli di Spagna si esprimano sulla legittima richiesta di Barcellona. Voltare le spalle a questo giorno sarebbe un gravissimo errore di Rajoy. Il presidente accetti che il popolo di una regione ha parlato e il popolo di quella regione comprenda che ora tutti i popoli di Spagna dovranno decidere se lasciare libera e autonoma una regione della nazione perché la Spagna è e resta una nazione di popoli differenti ma tutti spagnoli e uniti.
Le rivoluzioni vere si fanno in cabina elettorale oggi dopo aver parlato col cuore nelle piazze. Barcellona chieda la giustizia, votino tutti gli spagnoli e vinca la libertà!