“Cello libero”: raid di graffiti anarchici in viale Escrivà
SARONNO – Nuova ondata di graffiti anarchici con lo slogan “Cello libero” nella città degli amaretti. L’ultimo blitz è stato realizzato nel corso della settimana in viale Escrivà dove sono comparsi slogan contro lo Stato e le forze dell’ordine e messaggi di solidarietà per il 25enne anarchico arrestato a metà febbraio.
Il saronnese, attivista del centro sociale Telos, è finito in manette per quanto accaduto la notte di Capodanno davanti al carcere Vallette di Torino dove nel corso di alcuni disordini rimase ferita un’agente di polizia. Nelle ultime ore la seconda istanza dell’avvocato del 25enne per la concessione dei domiciliari è stata rigettata dall’autorità giudiziaria. E a poche ore di distanza vernice spray, rossa e gialla, ha rimarcato la vicinanza degli anarchici saronnesi al ragazzo.
“Cello libero” ed altri slogan anarchici sono comparsi, come detto, in via Escrivà l’arteria che collega via Varese a via Ferrari e che rappresenta un importante serbatoio di posti auto per i pendolari diretti alla stazione di piazza Cadorna. Ad essere danneggiata non solo la recinzione delle aree dismesso ma anche i muri dei portici e delle attività commerciali della via.
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