Presto alla sbarra la banda della rapina con sequestro di Mozzate
MOZZATE – E’ stato fissato per il prossimo ottobre il processo a carico dei 4 imputati, in carcare da gennaio, accusati della rapina con sequestro di persona messa a segno lo scorso 21 luglio ai danni di un’azienda mozzatese.
Alla sbarra ci saranno un 46enne milanese, un 64ene di Terno d’Isola, un compaesano 57enne e il figlio 29enne. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri di Cantù la banda avrebbe messo a segno il colpo che ha avuto come bottino 180 biciclette con un valore di 208 mila euro. Armati di pistole avevano fatto irruzione nel deposito alle 14,30: avevano costretto i 5 dipendenti dell’azienda a caricare le due ruote migliori su un camion e hanno fatto mettere al volante l’autotrasportatore. Il personale dell’azienda è stato fatto sdraiare a terra e immobilizzato. Due complici sono rimasti sul posto per quasi un’ora per impedire che dessero l’allarme.
L’autista ha dovuto guidare fino a Pieve Emanuele dove è stato scaricato il carico. Alla fine l’uomo era stato liberato, con il suo mezzo, a Melegnano. Le indagini sono proseguite fino a dicembre ed a gennaio i carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi della banda che che sarà ora processata.
17052018