M5s: “Respinto il nostro emendamento per l’asilo Fantasia”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di M5s Limbiate in merito all’emendamento bocciato nell’ultimo consiglio comunale del 20 dicembre sulla ristrutturazione del bagno della sala grandi del nido comunale Fantasia e sulla sua situazione in generale.
Ecco il testo integrale
È stato respinto dal sindaco e dalla maggioranza il nostro emendamento al bilancio previsionale 2019/2021 con il quale abbiamo chiesto lo stanziamento di fondi per la ristrutturazione del bagno della sala grandi del nido comunale Fantasia in via Garibaldi, criticità, che abbiamo potuto constatare tramite un nostro attivista, eletto come rappresentante supplente del Nido nell’anno scolastico 2017/18.
Diverse sono le problematiche del bagno della sala grandi: per i bambini vi è a disposizione una sola vaschetta per lavarsi, oltretutto molto usurata e con lo smalto completamente scomparso, le educatrici sono costrette ad utilizzare il lavandino dedicato agli adulti per l’igiene dei bambini e i vasini sono 4 per 24 bambini.
Situazione un po’ differente da quello che prevede il Dgr del 16 febbraio 2005, n° 20762, nell’articolo 1 comma 1, che specifica come deve essere strutturato tale ambiente: “Un bagno, dotato di vasca/doccia, lavabo, bidet, vaso, ogni 5 posti; i bagni devono essere dotati di un sistema di comunicazione, di facile uso da parte degli ospiti, idoneo a segnalare le richieste di aiuto e di assistenza. Un servizio igienico per il personale”.
Continuando con le problematiche si può riscontrare che la porta risulta “tagliata” a metà (non si capisce per quale motivo visto che nelle altre sale non è così), le piastrelle sono sbeccate e gli zoccolini in marmo hanno sporgenze poco sicure. È evidente che tale spazio andrebbe ristrutturato e rivisto in quanto penalizzante nel lavoro quotidiano, sia per le educatrici che per i bambini stessi.
In verità, i lavori da fare all’interno del nido sono tanti ed in alcuni ambienti, in tanti anni, non è stato fatto nulla, neanche un’imbiancatura delle pareti interne. Nel bagno della sala medi addirittura non esiste neanche un water per i bambini.
Tutto ciò va a scontrarsi con il progetto pedagogico che dà al momento del cambio una grande importanza. I tempi dedicati a questo momento sono ampi ed elastici, non si riduce ad una serie di cure corporee, e consente ai bambini di imparare ad essere autonomi. L’intento del nostro emendamento, che è stato respinto anche con i voti contrari del Partito Democratico, oltre alla ristrutturazione del bagno, è quello di porre l’attenzione su una struttura che necessita di una riqualificazione generale e spesso dimenticata dalle varie Amministrazioni.
Il Sindaco ci ha risposto che ogni edificio comunale è mappato e che le scuole da sistemare sono tante. Giustificazione superficiale secondo noi, tenuto conto che si parla di edifici che ospitano bambini che vanno dai 3 ai 36 mesi e che quindi dovrebbero avere un’attenzione particolare rispetto ad altri. Ha aggiunto inoltre che arriveranno 88.000 euro dalla regione che verranno utilizzati per le ristrutturazioni
degli edifici scolastici. Quali, non è dato sapere”.
(foto archivio: un precedente evento di M5s limbiate)
02012018