Caldo record, Europa Verde: “Trenord, troppi treni soppressi”
SARONNO – “In questi giorni Trenord è di nuovo al collasso. I numerosi treni soppressi perché senza aria condizionata o con climatizzazione non funzionante mettono a dura prova la già provata resistenza dei pendolari lombardi. Ma non il gran caldo o la vetustà dei mezzi non bastano a giustificare la grave situazione di questi giorni: sotto accusa va messo il sistema di manutenzione dell’azienda e la sua organizzazione troppo dispersiva nella enorme officina di Fiorenza, 340 operai”. A parlare è Dario Balotta di Europa Verde.
Che prosegue: “I dirigenti vengono cambiati troppo frequentemente, i pezzi di ricambio mancano, i turni sono inadeguati, le costosissime manutenzioni delle aziende costruttrici non bastano, e così spesso anche i nuovi treni a due piani si ritrovano con l’ aria condizionata guasta. La gestione della manutenzione non è quella che ci si attenderebbe da un’impresa industriale. Oltre che delle Olimpiadi invernali, il presidente della regione Attilio Fontana dovrebbe occuparsi anche di Trenord, e cercare di porre rimedio alle criticità che danneggiano ogni giorno cittadini e pendolari”.
28062019