Morelli: “Restituiamo decoro e dignità al primo monumento ai caduti di Solaro”
Sono le parole di Gianfranco Morelli, presidente del consiglio comunale di Italia Viva, che chiede di valorizzare il primo monumento ai caduti di Solaro. Morelli ne ha parlato recentemente sui social network: “Ho scoperto e acquistato sul web un ferma busta degli anni Trenta che celebra il primo monumento ai caduti di Solaro”. Morelli che racconta la storia: “Progettata dall’architetto Zanchetta e realizzata dalla ditta Premarzi di Tradate, l’opera presentava una figura di dolente abbracciata alla croce, semplice simbologia funeraria priva di qualsiasi artificio retorico o esaltazione bellicista. La scultura sormontava un basamento sul quale erano elencati i caduti solaresi, preceduti da un’altrettanto semplice epigrafe: “ai caduti di Solaro la riconoscenza della patria la pace di Cristo”. Il monumento, inaugurato nel 1920, rimase nel cimitero di Solaro fino al 1973 quando venne demolito e sostituito con quello attuale collocato in via Drizza”
Attualmente il basamento è andato distrutto ma la scultura, solo parzialmente danneggiata, è da quasi 50 anni precariamente appoggiata al muro di cinta del cimitero da qui la proposta di “restituire a quest’opera il decoro e la dignità che merita” ad un secolo dalla sua realizzazione.
05022020