Musica notturna nel parco Lura: proteste per la Taz anarchica
SARONNO – Sabato sera diverse segnalazioni sono arrivate alla centrale operativa del comando di polizia locale di piazza Repubblica e a quella della stazione carabinieri di via Manzoni dai residenti della Cassina Ferrara e di parte del quartiere Prealpi per la musica che arrivava dal Parco Lura.
Ieri sera in programma la taz anarchica organizzata con la presenza di diversi gruppi musicali che è proseguita fino a tarda ora.
Un evento analogo era stato realizzato lo scorso 25 aprile quando la festa organizzata dagli attivisti nell’area verde del parco Lura, nei pressi del pratone, era proseguita fin alle prime luci del mattino. Anche in quell’occasione erano arrivate diverse le proteste e le segnalazioni alle forze dell’ordine (e anche alla redazione de ilSaronno) arrivate dei residenti. Interventi accompagnati dalla richiesta all’Amministrazione comunale di un intervento per evitare che simili episodi potessero continuare per tutta l’estate.
(foto: un’immagine dello striscione anarchico all’interno del parco Lura)
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Commenti
Leggo attacchi a dx e a sx. Alle istituzioni, riferimenti ai supermercati, al vicino con il sonno pesante e al vicino con il sonno leggero e così via. E rimango sbalordito, in negativo ovviamente.
Onestamente (ma il messaggio vale anche per gli intellettualmente disonesti e fortunatamente il loro raglio d’asino non giunge in cielo), ritengo che chi viola le normative è l’unico responsabile.
Bisognerebbe quanto meno centrare l’obiettivo prima di tanto inutilmente dimenarsi….
Ma il Dottor Franco Casali nonché assessore all‘ambiente che dice? Latita?….il parco lura zona Saronno, il suo mantenimento, e la sua cura non dipendono anche dal suo ufficio??? …o forse non sa nemmeno dove si trova il Parco Lura???
Per stà gente approfittarsi della democrazia è consuetudine. Approfittarsi della non-reazione della gente pacifica è convenienza. Arrivo a concludere che non avete ragioni. Sparirete da soli perché il tempo è galantuomo. E vi dimenticheremo subito con il vostro egoismo.
Fate un supermercato anche al Parco Lura così non vengono più lì… ah ah ah
Grazie Tigros che adesso in via Miola si dormono notti serene. Ti avessero costruito prima…
Io abito a 150 metri dal parco, ed è la terza festa abusiva a birra cannabis e alcol in un mese e mezzo, anche io ieri ho rinunciato a chiamare le forze dell‘ordine perché le loro risposte le ho gia sentite nelle due volte precedenti…alla quarta festa chiamerò direttamene a casa il Sindaco, magari verso la una, due di notte ed invito altri Saronnesi a farlo…non sarebbe servito ma bastava che uscisse una pattuglia almeno a multare le numerose auto in divieto di sosta e a fare qualche alcol test..vista la conformazione viabilistica della zona tutte le auto dovevano per forza uscire dalla parte del cimitero…
Se accetta un consiglio, la telefonata e la segnalazione alle Forze dell’Ordine va sempre fatta perchè deve rimanere “protocollata”
Giacomo suo vicino non ha sentito nulla
Non si dimentichi di chiamare anche la redazione de Ilsaronno
Sindaco = non interviene
Polizia Locale = nulla può fare
carabinieri = idem
E allora CHI DEVE INTERVENIRE ????’ Direttamente i Cittadini che hanno il sacrosanto diritto di dormire e vivere in pace !!!!!!!! Ma basta con questa gentaglia di teppisti.
Visto che c’è in coprifuoco, non capisco come a questi personaggi sia permesso deluderlo!!’
Tutto concesso?
Sveglia amministrazione! O quando sono di sinistra va tutto bene come sempre?
Neanche l’immunità diplomatica ti da certezza di poter fare quello che vuoi.
Premesso che abito a 200 metri dall’ingresso del parco e che, se esiste una normativa che impone un coprifuoco per morivi pandemici, questa deve essere rispettata senza rompere le scatole al mondo, la domanda che mi pongo e’: ma chi scrive dicendo che fino all’ospedale non si riusciva a dormire che gioco sta dicendo? Questa notte avevo la finestra aperta e se non leggevo l’articolo non mi ero accorto dell’accaduto. Siccome ne bevo superalcolici ne tantomeno mi drogo anche questa volta arrivo alla stessa conclusione: non c’è differenza tra le due fazioni (anarchica e populista); entrambe vivono nella certezza che non sono i furbi troppo furbi ma i fessi troppo fessi.
E si aspetta che le crediamo? Ha sentito solo i grilli e lo stormir di fronde a finestra aperta tutte le volte che gli anarchici hanno festeggiato?
Omissione di parole “abusivo” “non autorizzato” “disturbo quiete pubblica” continua sempre quando si parla di anarchici. Però ogni tanto ci ricorda che per i commenti esiste una policy da rispettare..
Obbiettivo Saronno, ecco un spazio giovani dove andare senza emigrare a Legnano
Pronto Augusto! Sveglia
Era impegnato ad innaffiare i bagolari !!!
Airoldi non fa nulla
È una vergogna, abito vicino all’ospedale e alle 4 del mattino non si riusciva ancora a chiudere occhio. Non ho chiamato i Carabinieri perché tanto so che nulla possono, penso però che prima o poi qualcuno con figli che vuole dormire si presenterà al parco per raderli al suolo. Vergogna
ha letto Sigra Giudici? i malati all’ospedale e casa di riposo li vicino hanno goduto di musica abusiva ad alto volume fino a tarda notte grazie ai suoi “amichetti” che coccola giornalisticamente su questo sito.
Disturbo quiete pubblica vicino all’ospedale e nessuno si è mosso?
Neanche ilsaronno a fare un report RealTime sul luogo?Ahahahah ahahahahahah abiti vicino all’ospedale e non riuscivi a sentire la musica?! Abito molto più vicino al parco e non ho sentito nulla con le finestre aperte. Povero represso
Sono ragazzi che si vogliono divertire sapendo di essere intoccabili.
Comprendere queste manifestazioni musicali svolte senza autorizzazione in un luogo pubblico è irritante oltre a sconcertare le normali abitudini di chi abita in prossimità del luogo occupato abusivamente. La libertà di muoversi, passeggiare e veicolare per la città, concessa dalle aperture condizionate dalla situazione sanitaria in positiva evoluzione, non deve essere strumentalizzata per limitare le libertà altrui. La mancanza di rispetto e della buona educazione fa invece evidenziare l’arroganza e la strafottenza di queste fasce generazionali che immaginano di vivere in un mondo virtuale racchiusi nella sua bolla di dubbia considerazione. La soluzione a queste manifestazioni deve essere ricercata fra le regole del vivere civile che devono essere rispettate da tutti, anche da chi pensa di essere esente per la sua ambigua convinzione anarchica.
Non c’è nulla di così invitante come la CERTEZZA di non essere né puniti né disturbati.