Pic nic di Pasquetta nel parco Lura con fuochi e barbecue… persino sul monumento scout
SARONNO – Tante prese di posizione, tante segnalazioni, chi con foto chi con commenti sui social, e del resto il tema è caldo e non solo a livello saronnese. Pasqua e Pasquetta hanno riacceso le polemiche sulla presenza di bivacchi nel parco Lura dall’area pic nic al pratone che costituisce il cuore dell’area verde della Cassina Ferrara
Il tema è caldo ormai da diverse settimane: tanti i frequentatori che condannano e chiedono interventi della polizia locale, degli ispettori ambientali o dell’ente parco per l’uso (o meglio dire abuso) dell’area pic nic e in particolare per l’abbandono dei rifiuti e per i fuochi accesi.
Una situazione ulteriormente peggiorata a Pasqua e Pasquetta dove fuochi e barbecue sono stati accesi in diversi punti del parco tanto che qualcuno ha anche fatto la brace sul monumento degli scout. Grande amarezza e preoccupazione quella dei frequentatori dell’area verde dove sono in vigore precise regole che vietano l’accensione di fuochi anche per motivi di sicurezza accresciuti alla luce del periodo di siccità con cui ci si trova a fare i conti. Negli ultimi giorni si è aggiunta anche una disposizione regionale ad hoc.
C’è poi il problema di degrado e dei rifiuti visto che non tutti coloro che si sono concessi un pranzo, una merenda o uno spuntino all’aperto negli ultimi giorni si sono ricordati di raccogliere e portare a casa i propri rifiuti. Qualcuno li ha lasciato sacchi e sacchetti accanto ai cestini all’ingresso del parco, qualcuno li ha smaltiti e differenziati nella propria abitazione ma qualcuno li ha lasciati nell’area pic nic o nel verde.
Da sempre il parco Lura è il punto di riferimento dei saronnesi per i momenti all’area aperta e anche per questo dai frequentatori che lo usino per passeggiate con bimbi o anziani, per fare attività sportiva o per trascorrere un po’ di tempo nel verde l’appello ad effettuare controlli anche per evitare il rischio di spiacevoli incidenti.
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Commenti
L’inciviltà ha raggiunto livelli altissimi, non solo in questo caso, ma in tutti gli ambiti.
Se non si pone immediatamente un freno si raggiungeranno livelli inimmaginabili.
Amministrazione Airoldi: pensi di fare qualcosa o, come sempre, metti la testa sotto la sabbia come gli struzzi?
Poco da aggiungere e la costatazione è ovvia: Saronno ha il peggior sindaco (e peggior assessore alla sicurezza) di tutti i tempi.
Si scrive constatazione…
Airoldi!!! Dica ai cittadini quanti controlli e quante sanzioni sono state fatte dalla Polizia Locale per il mancato rispetto del regolamento dell’area Parco Lura?
Ovviamente NESSUNA: …. come al solito!
Sarebbe l’ora di attrezzare il parco con barbecue e più cestini della differenziata, non torniamo indietro alle rigide regole che chiudono in casa.
Il parco va vissuto in pieno e con rispetto.
Ma lei in che mondo vive? Quello fatato dei radicalchic? Anche se mettessero cestini ad ogni metro o barbecue dedicati il problema non si risolve lo stesso
Da come scrive lei sembra più un frequentatore grigliatore che residente o frequentatore per sport e relax, non è ora di aggiungere griglie, per questo ci sono aree gia attrezzate, basta cercare in google come facciamo noi e li trova un elenco di luoghi nel Varesotto e nel comasco attrezzatissimi che con qualche lire (risparmiando su un paio di birre) offrono tavoli, sedie, griglia, frigorifero, giochi per bambini, e pensi, non deve nemmeno pulire! Lasciate stare il Parco Lura, è un luogo aperto a tutti ma deve essere rispettato perché è di tutti ed il suo scopo di utilizzo non è grigliate o organizzare picnic con lasagne e parmigiana ma fare attività fisica, portare i propi figli ad ammirare gli scoiattoli, i conigli e se si è fortunati ogni tanto qualche gufetto…certo che con musica a palla, personaggi unriachi e ciondolanti, schiamazzi, fumi e sporcizzia al massimo si potrà ammirare qualche pantegana…Io riproporrei all’ente Parco di togliete i tavoloni e ripiantumare l’area Pic Nic, perché i cafoni arroganti hanno rotto….
Il parco è un’area naturale non un’area picnic e barbecue. Considerando poi come vengono usati quelli disponibili attualmente, direi di togliere tutto e lasciare l’area naturale e verde per attività rispettose dell’ambiente.
Il tutto con l’allerta incidenti al massimo e ovviamente i divieti. Ma quando la finiremo di permettere sempre tutto? Perché nessuno interviene?