La Corsa agli ETF su Bitcoin: Chi Avrà la Meglio nella Sfida tra i Giganti Finanziari?
BlackRock, la più grande società di investimenti al mondo, è stata la prima a inoltrare la richiesta di un ETF spot su Bitcoin alla SEC lo scorso 15 giugno. Subito dopo, altre società hanno fatto la stessa richiesta ed è partito un rally di Bitcoin.
Intanto Grayscale, che è un gestore di fondi crypto, spinge affinché la SEC approvi tutti gli ETF di Bitcoin, per evitare che il primo abbia un notevole vantaggio sugli altri: c’è però chi crede che sarà proprio Blackrock a spuntarla su tutti.
La SEC fa un passo avanti nei confronti degli ETF
Per chi ancora non lo sapesse, quando parliamo di ETF spot su Bitcoin intendiamo dei fondi che replicano l’andamento del valore di BTC, senza che, però, gli investitori siano costretti a detenere a tutti gli effetti la coin.
Subito dopo BlackRock, WisdomTree ha tentato nuovamente di avere il suo ETF approvato dalla SEC, che, nel 2021, aveva bloccato questa richiesta. Allo stesso modo, ci ha riprovato anche Invesco, una società di gestione di investimenti tra le più quotate, la cui domanda aveva subito la stessa sorte di quella di WisdomTree.
Poi è stata la volta di Valkyrie, Bitwise, VanEck, Fidelity e Ark Invest insieme a 21Shares. La SEC ha sempre respinto queste richieste, in quanto non erano conformi alle norme antifrode e anche perché aveva paura che il valore di BTC potesse essere manipolato.
Che cosa potrebbe cambiare adesso? Di certo tutti gli istituti cercano di andare incontro alla SEC e di cancellarne le preoccupazioni: la conseguenza è che la SEC ha fatto un passo avanti, riconoscendo la legittimità della richiesta di BlackRock e Valkyrie.
Cosa accadrà con l’approvazione degli ETF di Bitcoin
Probabilmente l’approvazione degli ETF comporterà un grande successo per il primo che la spunterà: la pensa così Anthony Scaramucci, milionario nato professionalmente a Goldman Sachs.
Secondo lui, la storia testimonia che, “quando si tratta di fondi indicizzati ed ETF, i primi a muoversi raccoglieranno la maggior parte degli attivi”. Di conseguenza, il primo a ottenere l’approvazione da parte della SEC del proprio ETF su Bitcoin avrà molto probabilmente un grande successo: secondo Scaramucci sarà quindi BlackRock a spuntarla su tutti.
Questo perché la società ha un rapporto più solido con le autorità governative degli Stati Uniti.
Grayscale spinge la SEC ad approvare contemporaneamente tutti gli ETF Bitcoin
Grayscale, gestore di fondi crypto, sta cercando di spingere la SEC ad approvare contemporaneamente tutti gli ETF spot di Bitcoin, in modo che non avvenga quanto paventato da Scaramucci.
Craig Salm, Chief Legal Officer di Grayscale, ha dichiarato in un post del 27 luglio che il suo team legale ha inviato una lettera nella quale sostiene che la SEC dovrebbe approvare insieme tutte le otto richieste di ETF Bitcoin, inclusa la sua.
Secondo questa lettera, la SEC dovrebbe approvare gli ETF basandosi sulle approvazioni per gli ETF Bitcoin Futures, in quanto, secondo Grayscale, si tratta di due elementi legati indissolubilmente. Inoltre i recenti SSA tra Coinbase e i fornitori di ETF Spot potrebbero, sempre secondo il gestore, non soddisfare tutti gli standard della SEC.
Infine, secondo Grayscale, l’approvazione degli ETF costituirebbe un “cambiamento positivo ma improvviso e significativo” da parte della SEC.
Come scegliere la criptovaluta emergente più redditizia
Non è solo Bitcoin o non sono solo gli ETF, quando verranno approvati, a poter far realizzare profitti considerevoli agli utenti: ci sono infatti molti progetti di criptovalute emergenti che possono offrire buone opportunità agli investitori.
Uno di questi èyPredict, un’innovativa piattaforma web 3, che si trova nella settima fase di prevendita a quota 3,2 milioni di dollari. Il motivo per il quale questo progetto suscita tanto interesse è la presenza di una serie di tool di analisi AI per far scegliere con coscienza la criptovaluta nella quale investire.
Il token YPRED permette agli investitori di ottenere delle buone ricompense grazie allo staking e di avere sconti sui vari tool. Inoltre, secondo gli esperti, si tratta di un token che potrebbe fare 10x.
Se il progetto si attiene alla sua roadmap, generando ancora più interesse, YPRED diventerà una criptovaluta di successo nel lungo termine. Si è avuta un’anteprima del progetto grazie alla presentazione del primo tool basato sull’AI, Backlink Estimator, che ha riscosso un successo tale che, nelle prime 24 ore, sono pervenute più di 5000 richieste.
Per questa ragione il team ha deciso di introdurre un sistema di pagamento pari a $99/query. Gli investitori però potranno godere dell’accesso gratuito e illimitato a questo tool e a tutti i futuri modelli di yPredict.
Per partecipare alla prevendita, è possibile visitare il sito ufficiale del progetto, collegare il proprio crypto wallet e usare ETH, BNB, MATIC oppure usare una carta bancaria.