XRP20: 5 motivi per cui questa crypto è un investimento migliore di XRP nel 2023
Dopo un crollo del 13,4% sul grafico quindicinale, XRP si sta rimettendo in piedi, anche se è improbabile che possa rimbalzare a $ 1 in questo mese. Nel frattempo, gli investitori stanno acquistando XRP20 in prevendita, per ottenere rendimenti multipli verso la fine del 2023.
Ecco cinque motivi per cui XRP20 è un investimento migliore rispetto a XRP nell’agosto 2023.
XRP20 è un progetto solo all’inizio
La maggior parte degli investitori in criptovalute soffrono per non aver acquistato quelle ad alta capitalizzazione come Bitcoin, Ethereum e XRP al loro esordio, una cosa comprensibile, dato che hanno continuato a dare guadagni milionari ai primi investitori.
XRP20 è un nuovo token ERC-20 pubblicizzato come “l’evoluzione di XRP”. Fondamentalmente, il token prende ispirazione, infatti, dalla tokenomica di XRP e consente agli investitori di trarre vantaggio dall’hype della sua community.
XRP20 aggiunge lo staking
L’utilità della vendita ai piccoli investitori è qualcosa che a XRP è sempre mancato, infatti è sempre stata una criptovaluta pensata per le istituzioni finanziarie e le imprese più che per il pubblico. Il lavoro fatto è stato eccellente, tanto che ora ha una capitalizzazione di mercato di ben $ 36.662.042.865.
Infatti, XRP è la quinta criptovaluta più grande del mondo. XRP20, a differenza di XRP, ha invece un’eccellente utilità di vendita al dettaglio, infatti è possibile metterlo in stake per guadagnare un reddito passivo e non preoccuparsi dei capricci del mercato, anche se di detengono i token a lungo termine.
Sebbene non venga fornito con alcun prodotto sottostante, lo staking conferisce sostenibilità al progetto. Come fonte di reddito passivo interessante, la funzione stake-to-earn incoraggia gli investitori a detenere i propri token per un lungo periodo di tempo.
Un investitore che aderisce al progetto durante la fase di prevendita può realizzare rendimenti multipli per un periodo di 1-2 anni solo con il reddito passivo. L’utilità di vendita al dettaglio, alimentata dallo staking on-chain, riduce strategicamente l’offerta di XRP20 nel mercato globale, facendone così salire il valore.
Una tokenomica deflazionistica
La tokenomica di XRP20 ha molte somiglianze con quella di XRP: innanzitutto offre a tutti la possibilità di acquistarlo a un prezzo molto basso e di mettere in stake il token per ottenere un reddito passivo.
Un’altra caratteristica interessante è la sua natura deflazionistica. Come token deflazionistico, XRP20 implementa un meccanismo di buy-and-burn che invia lo 0,1% di ogni acquisto e vendita a un indirizzo di masterizzazione. Questa funzione riduce la fornitura di XRP20 nel tempo e ne aumenta la scarsità.
Fornitura totale | 100.000.000.000 |
Prevendita (40%) | 40.000.000.000 |
Staking (40%) | 40.000.000.000 |
Liquidità sui DEX (10%) | 10.000.000.000 |
Allocazione di burning (10%) | 10.000.000.000 |
Nessun rischio di andare contro le regole
Una delle maggiori minacce per XRP è stato il rispetto della regolamentazione, infatti è stato accusato dalla SEC di essere un titolo non registrato. Sebbene la recente sentenza sia a favore di Ripple (XRP), la causa è riuscita a offuscare la sua immagine.
XRP20 non è un titolo non registrato, non ha alcuna affiliazione con XRP o con altri prodotti di Ripple Labs. Inoltre, essendo un token ERC-20, utilizza la blockchain ad alta efficienza energetica di Ethereum.
Il nuovo XRP ha un potenziale esplosivo
XRP20 ha un obiettivo semplice: riaccendere la passione della comunità XRP.
I piccoli investitori non hanno avuto la possibilità di entrare nel progetto di XRP durante nessuna ICO nel 2012, quando la società è stata costituita. Era infatti in gran parte un progetto sconosciuto al pubblico anche dopo mesi dal suo lancio: quando è diventato globale, i primi investitori detenevano già una grossa fetta dei token.
Oggi XRP ha un prezzo di $ 0,6942 con un’enorme capitalizzazione di mercato superiore a $ 36 miliardi, un fattore interessante. Sebbene il pubblico abbia reso XRP quello che è, gli investitori istituzionali hanno raccolto i profitti dall’hype.
Nonostante le correzioni di prezzo nel corso degli anni, oggi XRP rimane abbastanza saturo, ma ha il potenziale per espandersi fino a una capitalizzazione di mercato di $ 100 miliardi, anche se questa appare una previsione abbastanza irrealistica.
Parlando in maniera invece obiettiva, quest’anno $ 1 è un traguardo realistico per XRP. Se il mercato globale lo consente, può salire al massimo fino a $ 1,5.
È qui che entrano in gioco criptovalute a bassa capitalizzazione come XRP20.
- Ha un prezzo di prevendita di $ 0,000092.
- La prevendita è aperta a tutti.
- Ancora più importante, XRP20 ha una capitalizzazione di mercato iniziale notevolmente inferiore rispetto a XRP, per cui lascia un ampio spazio di crescita.
XRP20 ha catturato l’attenzione dei social media su Twitter e Telegram da quando è iniziata la sua prevendita questa settimana. La mania di questa meme coin dovrebbe guadagnare slancio nei prossimi giorni.
Qual è la strada da percorrere per XRP20?
La FOMO intorno a XRP20 ha appena iniziato a raggiungere il picco.
Se la recente salita di progetti come Bitcoin Cash e BTC20 ne è una prova, XRP20 ha una grande corsa al rialzo in arrivo, in quanto è una delle criptovalute virali che possono infiammare il mercato questo mese.
Ecco come appare la roadmap di XRP20:
Se la prevendita si esaurisce in anticipo, il lancio del token di XRP20 ha il potenziale per portare a un aumento del prezzo di 10x-15x. L’attivazione del burn rafforzerà la corsa al rialzo dopo i listing iniziali.
I meccanismi di burn e staking conferiscono sostenibilità e rilevanza a lungo termine alla tokenomica di XRP20. Se la roadmap viene implementata come previsto, XRP20 ha il potenziale per fare da 70x a 100x in un anno.