Settembre: Bitcoin dorme, ma queste due criptovalute stanno per esplodere
7 Settembre 2023

Dopo molte notizie su Bitcoin nelle scorse settimane, settembre sembra essere un mese piuttosto tranquillo per quanto riguarda il prezzo della celebre criptovaluta. Grandi rimbalzi sopra i 30.000 dollari e oltre non sembrano probabili per questo mese e alcuni analisti prevedono addirittura un ulteriore calo prima che ottobre possa portare a un’inversione di tendenza. Nel frattempo, ci sono comunque molte alternative che potrebbero generare profitti considerevoli anche durante un settembre ribassista.
Non è mancato di certo materiale per notizie sul mercato delle criptovalute nelle ultime settimane e mesi. Ripple ha ottenuto una parziale vittoria contro la SEC (Securities and Exchange Commission) e Grayscale ha difeso i propri interessi con successo contro l’ente di regolamentazione. I fondi negoziati in borsa (ETF) basati su Bitcoin ed Ethereum potrebbero diventare realtà molto presto e l’adozione delle criptovalute nella vita quotidiana sta avanzando a grandi passi.
Shopify sta collaborando con Solana Labs per consentire i pagamenti con criptovalute in milioni di negozi online, PayPal sta lanciando una propria stablecoin e il mercato è in crescita. Tuttavia, la maggior parte delle criptovalute ha già registrato forti rialzi nel primo trimestre di quest’anno, anche quando non c’erano motivi apparenti per farlo, il che potrebbe indicare, per il momento, un periodo di stasi.
Se guardiamo alle tendenze dei prezzi degli anni passati, i dati suggeriscono che settembre potrebbe portare ulteriori perdite prima che il prezzo di Bitcoin inizi a risalire. Anche se c’è un consenso generale sul fatto che l’halving (previsto per l’anno prossimo) possa scatenare la prossima grande corsa al rialzo, settembre ha una delle peggiori performance tra tutti i mesi degli ultimi 12 anni, con soli 3 in cui si sono registrati dei guadagni. Se questa tendenza continuerà quest’anno, comunque, rimane ancora da vedere.
In particolare, nel 2019, l’anno prima dell’ultimo halving, le perdite di BTC a settembre sono state particolarmente elevate, con un calo del 13%. Tuttavia, questo non implica necessariamente che gli anni precedenti agli halving abbiano le perdite più significative, dato che nel 2015 sono stati registrati guadagni proprio a settembre.

Attualmente, il prezzo di BTC si attesta intorno ai 26.000 dollari, con una capitalizzazione di mercato appena superiore ai 500 miliardi di dollari. Nell’ultima settimana, la perdita è stata dello 0,20%, una variazione trascurabile nel volatile mercato delle criptovalute.
Guardando al grafico, ad eccezione delle brevi impennate dovute alle notizie sui Bitcoin Spot ETF, si può notare un trend laterale che difficilmente potrebbe essere più piatto. Questa situazione potrebbe persistere nel corso di settembre. Pertanto, potrebbe valere la pena esplorare alternative al di fuori delle prime 100 criptovalute.
Queste alternative, sebbene comportino un maggiore rischio a causa di capitalizzazioni di mercato più basse e di una presenza meno consolidata rispetto a Bitcoin e alle altre, potrebbero anche generare in breve tempo rendimenti molto superiori al 1.000%.
yPredict
yPredict fa affidamento sull’intelligenza artificiale nel trading di criptovalute e mira ad aiutare gli utenti a ottenere migliori risultati. L’IA di yPredict riconosce quando un grafico di un token sta mostrando segnali positivi o quando altri indicatori dell’analisi tecnica suggeriscono un buon momento per entrare o uscire dal mercato, inviando segnali di trading corrispondenti agli utenti.
Il servizio è disponibile in diverse modalità, di cui due a pagamento. Le commissioni per queste due fasi vengono addebitate utilizzando il token $YPRED, il che gli conferisce valore. Poiché il trading di crypto sembra destinato a crescere per molti anni ancora, $YPRED potrebbe rappresentare una criptovaluta con un potenziale significativo, in grado di aumentare di valore in modo significativo nel tempo.

Durante la prevendita, gli investitori hanno il vantaggio di poter acquistare il token a un prezzo inferiore rispetto al momento dell’elenco sugli exchange di criptovalute. In questo modo è possibile realizzare un notevole guadagno, sfruttando l’incremento dopo l’elenco sul DEX.
Wall Street Memes ($WSM)

Con Wall Street Memes ($WSM) arriva probabilmente la meme coin più spettacolare dell’anno. La prevendita di $WSM ha già raccolto molto più di 25 milioni di dollari, una cifra superiore a quella che la maggior parte dei meme coin riesca mai a raggiungere. Grazie alla forte community di $WSM, che conta già più di un milione di follower prima del lancio, molti analisti concordano già sul fatto che questa potrebbe diventare la prossima coin da un miliardo di dollari.
L’influenza di Wall Street Memes ($WSM) sui social media è così grande che persino Elon Musk ha reagito a numerosi tweet di $WSM. Una balena ha investito circa un milione di dollari nella prevendita e, dalle voci che circolano, sembra che l’anonimo acquirente possa essere proprio Elon Musk. Se così fosse, $WSM potrebbe aumentare notevolmente subito dopo il lancio. Ma anche senza l’aiuto del miliardario, un suo aumento è comunque molto probabile.