Saronno, niente salvataggio per Pedro. Comitato: “Occasione sprecata per l’ambiente”
SARONNO – “Un’occasione sprecata dalla Provincia di Varese per dimostrare attenzione all’Ambiente”. E’ con grande dispiacere e amarezza che il comitato “Salva Pedro” con il Wwf fa il punto dell’incontro che si è tenuto ieri sera a Villa Recalcati con il presidente Marco Magrini.
Obiettivo salvare Pedro il cedro del liceo Gb Grassi che a breve dovrà essere abbattuto per far posto a 7 aule realizzate con un investimento di 2 milioni di euro del Pnrr.
“L’esilio dell’incontro è stato deludente – spiegano – a fronte delle richieste di dare seguito ai contenuti della determinazione 340 del 24 /3/2023, nella quale la Provincia affermava di prendersi il tempo necessario per valutare alternative progettuali, nessuna motivazione valida è stata espressa per la mancanza di volontà di rivedere il progetto e di considerare seriamente le 2 alternative che erano state presentate per realizzare edilizia scolastica utile (laboratori e non aule) salvaguardando il patrimonio verde del giardino del Liceo”.
Insomma nessuno stop ai lavori che come annunciato in precedenza dovrebbero iniziare a breve. Sulla stessa linea, per quanto riguarda la gestione del verde, anche l’amministrazione comunale di Saronno. Insomma nessuna buona notizia: “Noi Amici di Pedro non desistiamo e continueremo a chiedere attenzione e la modifica del progetto perché le scuole hanno bisogno di edilizia scolastica ma non a spese dell’Ambiente”.
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Commenti
A Saronno sono sacri solo i bagolari, tutti gli altri alberi si possono abbattere alla faccia della coerenza. Assessore cosa dice?
Bene. Adesso che ci avete ripetuto allo sfinimento cosa dice il comitato A, quello B ecc, sareste così gentili da dirci anche cosa ne pensano gli agronomi, gli architetti, gli ingegneri, i presidi, il provveditore? Altrimenti che informazione è? grazie
ma fatela finita con sto pedro
Benissimo abbattimento, con buona pace di anime belle varie, il Liceo che ho frequentato avra’ 7 nuove aule. Quindi sapra’ colmare le carenze in sede, visto le aule fuori sede. Bene i ragazzi che studierano grazie a un ottimo istituto, molto meno bene i fanatici… Visto che l’abbattimento sara’ compensato da nuove piantumazioni.
Sembra che si stia cercando di giustificare qualcosa, difendere un operato.
Che significa “l’abbattimento sara’ compensato da nuove piantumazioni”?
Che si capito che L’abbattimento non è giusto da un punto di vista dell’ambiente e che quindi sarà necessario ripianare l’albero da un’altra parte?Se si è deciso di fare in un certo modo, il progetto prevede L’abbattimento e non si torna indietro sulle decisioni, non è necessario convincere più nessuno, poi saranno i risultati a parlare.
Abbattere un albero (normalissimo) per costruire 7 nuove aule scolastiche mi pare un compromesso più che ragionevole (non iniziate a scrivere che per sostituire un albero di 40 anni ci vuole chissà cosa !)
Ma il comitato non ha nulla da dire sul progetto dell’ amministrazione per il parco del Santuario?
Capito i cattocomunisti. Bravi ad andare a pregare coi musulmani per il rispetto dell ambiente ma poi…….
I comunisti fortunatamente sono scomparsi, purtroppo non si può dire altrettanto dei fascisti
I comunisti sfortunatamente non sono scomparsi
I komunisti non dono scomparsi, sono diventati cattocomunisti
Infatti i nuovi fascisti sono di sinistra, sono le solite ipocrisie sinistre
Un Pedro val bene sette aule !