Saronno, “no ai bagni chimici davanti ai nostri negozi”. Petizione dei commercianti di via Mazzini
SARONNO – “No ai bagni chimici davanti ai nostri negozi!” Questo in estrema sintesi il messaggio lanciato sai commercianti della centrale via Mazzini, che hanno depositato una petizione in Municipio.
A creare preoccupazione è il piano di intervento per la risistemazione della limitrofa piazza Libertàm che si svilupperà nell’arco dei prossimi mesi: dalla piantina del progetto emerge che il prefabbricato che fungerà da spogliatoi per gli operai impegnati nei futuri interventi, ed i bagni chimici ad uso del personale del cantiere saranno posizionati proprio all’ingresso di via Mazzini, tra l’altro così creando una sorta di “muro” per chi volesse entrare nella via.
“Da un confronto tra gli esercenti di via Mazzini, è emersa grande preoccupazione per le ripercussioni economiche che potrebbero sopraggiungere a tutte le attività commerciali in seguito all’ apertura del cantiere per i lavori di rifacimento della piazza Libertà – si legge nel testo allegato alla petizione – Tutti i commercianti firmatari della petizione chiedono con forza di non posizionare all’ingresso della via Mazzini i bagni chimici e i punti deposito delle attrezzature e dei materiali utili al cantiere. Il probabile danno economico causato ai commercianti e l’aspetto degradante che verrebbe imposto all’ingresso della via sono ritenuti inaccettabili dai firmatari e molto gravi per la via Mazzini, che già soffre problemi di visibilità ed accessibilità”.
Prosegue il testo della petizione: “Siamo certi che dal parte del Comune si vorrà prendere in seria considerazione la nostra richiesta, restando in attesa di risposta”.
10022024
Lascia un commento
Commenti
Amministrazione Airoldi = esempio perfetto di come spendere inutilmente soldi pubblici. Rifacimento piazza, inutile struttura per un Palazzo Visconti a rischio crollo, strage di alberi per altrettanto inutile spazio eventi all’ ex parco del Seminario. Però piazza De Gasperi, campetti Matteotti, rifacimento via Padre Monti, tutti progetti abbandonati; retro stazione luoghi di degrado ed abbandonato a se stesso.
700k euro buttati via
Preferite che orinino sulle saracinesche?
Sarebbe sufficiente mettere i bagni chimici all’inizio di via Leopardi, togliendo qualche posto auto ai residenti.
Quali saracinesche?
Sapete cosa fa un negoziante intelligente che si vede rifare la piazza gratis? Mette i suoi servizi a disposizione degli operai e rende inutile il bagno chimico.
Ma se la piazza non cambierà?
Non credo proprio che accorreranno folle a vedere 😆 per la città sarà un lavoro completamente ininfluenteOttima osservazione, ma servono negozianti………
Il pesce puzza dalla testa.E’ ora di cambiare.