BTC20 raccoglie 4 milioni di dollari in meno di due settimane
BTC20 ($BTC20), una criptovaluta stake-to-earn ispirata al Bitcoin, ha raccolto ben 4 milioni di dollari in presale, dopo meno di due settimane. Vediamo quali sono le caratteristiche di BTC20 che hanno destato l’interesse degli investitori.
Il modello Stake-to-Earn di BTC20
BTC20 si distingue dalle altre criptovalute in presale per lo stake-to-earn. Operando su un modello Proof-of-Stake (PoS), BTC20 permette agli utenti di guadagnare ricompense in base alla quantità di token $BTC20 in staking.
La criptovaluta si avvale di una meccanica unica che premia i detentori del token, sulla base del rilascio dei blocchi della rete Bitcoin originale.
Ad ogni blocco, gli staker ricevono un numero prestabilito di token BTC20 per garantire ricompense costanti.
Come illustrato nel whitepaper di BTC20, i token verranno distribuiti gradualmente nell’arco di 120 anni, seguendo l’esempio del Bitcoin, ma con modalità più efficienti a livello energetico.
Lo “stake-to-earn” ha raccolto consensi tra gli investitori, attratti dall’idea di poter avere un reddito passivo, senza dover spendere una fortuna per costruire l’hardware adatto per il mining del Bitcoin.
Inoltre, BTC20 introduce un’alternativa sostenibile ai modelli Proof-of-Work (PoW), criticati proprio per i consistenti consumi energetici.
$BTC20 prosegue l’eredità del Bitcoin con una tokenomics innovativa
$BTC20 rende omaggio al Bitcoin originale, riprendendo abilmente le dinamiche della famosa criptovaluta al momento del suo lancio, avvenuto nel 2011. Il Bitcoin allora valeva 1 dollaro, con una disponibilità di 6,05 milioni di token.
Il team di BTC20 ha adottato una tokenomics molto simile, optando per un valore dei token in presale di 1 dollaro e mettendo a disposizione 6,05 milioni di token BTC20. Inoltre, l’offerta totale di $BTC20 è limitata a 21 milioni, proprio come il Bitcoin.
Questo omaggio al Bitcoin ha generato hype nella community degli influencer del settore, promuovendo ulteriormente il BTC20, dando importanza alla presale e al percorso di raccolta fondi del progetto.
In Italia hanno parlato di questa crypto, tra gli altri: Andrea Landriani, Samu Bit e Alessandro Autiero.
$BTC20 e la rete Ethereum
In quanto token ERC-20, $BTC20 si basa sulla rete Ethereum e di conseguenza ne trae diversi vantaggi. Ethereum dispone di smart contracts per garantire affidabilità alla funzione stake-to-earn della piattaforma BTC20.
L’interoperabilità di Ethereum consente a BTC20 di integrarsi con un’ampia gamma di applicazioni decentralizzate (dApp) in settori come la DeFi, le NFT e il metaverso. Di conseguenza, il $BTC20 potrà avere diversi casi d’uso, un fattore che potrà aumentarne il valore.
La combinazione tra il design di BTC20 e l’infrastruttura di Ethereum è stata fondamentale per generare hype per la presale in corso, durante la quale sono stati raccolti oltre 4 milioni di dollari di finanziamenti, ben più del 50% dell’obiettivo di hard cap della presale, equivalente a 6 milioni di dollari.