Saronno e la “sua” ferrovia: Gianetti e Nigro aprono la due giorni del Fai in città
SARONNO – I mutamenti nella società, nella produzione e nell’urbanistica sono stati al centro dell’incontro “1879 Saronno e la ferrovia” organizzato ieri sera, venerdì 22 marzo, all’auditorium Aldo Moro nell’ambito dell’edizione primaverile delle giornate del Fai.
Protagonisti dell’appuntamento, qui raccontato con le immagini di Armando Iannone, Laura Gianetti presidente degli architetti provincia di Varese e lo storico e direttore del Mils Giuseppe Nigro.
Giuseppe Nigro ha parlato dei cenni storici delle ferrovie lombarde, del loro sviluppo, soffermandosi sulla tratta Milano Saronno inaugurata nel marzo 1879 e dei suoi benefici sullo sviluppo economico e sociale della città di Saronno e di tutto il territorio e paesi circostanti.
Laura Gianetti ha approfondito il tema delle tratte delle ferrovie dal punto di vista urbano. “Saronno è stata un polo importantissimo di smistamento della rete ferroviaria, sia di merci che di persone, durante il periodo industriale, con conseguente sviluppo industriale del saronnese. Oggi le cose sono molto cambiate, conseguentemente allo sviluppo dei servizi e bisogna pensare ad una rete ferroviaria adeguata alle nuove esigenze di sviluppo economico e sociale, con una grande attenzione al sociale e sostenibilità ambientale”.
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