Guzzetti come Emma: “Affrontare gli haters”
SARONNO – Partendo dal servizio realizzato da “Le Iene” con Emma Marrone il sindaco Lorenzo Guzzetti affronta il tema degli haters su internet. Del resto recentemente anche con le sue esternazione sul tema dei vaccini il primo cittadino ha provocato reazioni decisamente forti anche sui social.
Ecco l’intervento che ha condiviso sul proprio profilo Facebook
“Io non è che trovo Emma Marrone una grande cantante, anzi, però questa storia degli haters sui social sta diventando davvero stancante.
A me è capitato che un imbecille tipo questo coso qua, invitato a un confronto, si sia presentato in Comune e in un attimo ha perso tutta la sua sicumera e la sua baldanza iniziando a balbettare per poi battere in ritirata velocemente.
Nonostante quella enorme figura di palta questo imbecille leggo ancora che periodicamente torna a insultare in particolar modo me…avrà bisogno una seconda passata oppure che io un giorno intervenga direttamente su uno dei suoi post. Sui gruppi “Se sei di…” poi ne vedo e leggo tutti i giorni. Avessero le palle poi per parlarti nei posti giusti… Forse è ora di darsi tutti una regolata“.
11102017
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Commenti
Ma che vergogna, é il modo di esprimersi di un pubblico ufficiale?
Ma questo sarebbe un sindaco ???
Oltre ad essere sindaco è anche un vero gentleman!!!!!!!!!
Complimenti!
Quasi quasi preferisco Porro a Guzzetti
Quanto è antipatico questo signore.
direi odiatori al posto di haters é cosí difficile?
Già che non ti piace Emma hater mi fai arrabbiare
comunque non mi sembra un linguaggio adatto ad un Sindaco.
Il gioco degli haters fa molto rapper e dissing tra artisti
Altra cosa è stata l’aggressione, cosa inaccettabile e gravissima
Mia personale opinione
Io non è che trovo Emma Marrone una grande cantante, anzi….
Sei proprio un signore….
Non ti piace Emma, fatti tuoi
inizi TU. A DARTI UNA RAGOLATA
Il miglior modo per “affrontare” gli haters è ignorarli. Del resto se non hanno seguito, ben presto perderanno mordente. Ovviamente se la questione resta negli ambiti social.
Ma buttare benzina sul fuoco non la reputo la migliore strategia.