Porro replica ai ristoratori:”Nella ztl si arriva già solo a piedi, cosa cambia con il blocco?”
La dura presa di posizione di un gruppo di ristoratori e proprietari di locali che hanno espresso la volontà di organizzare una protesta contro i blocchi domenicali del traffico che “riducono gli incassi perchè portano i clienti a disdire le prenotazioni e lasciano locali e tavoli vuoti” non ha fatto cambiare opinioni al sindaco.
”Sono polemiche sterili – ha dichiarato domenica pomeriggio il primo cittadino – che non capisco soprattutto se arrivano dai titolari nell’attività all’interno della zona a traffico limitato dove chi viene da fuori è già costretto a parcheggiare all’esterno del centro e fare un pezzo a piedi”. E rincara: “Le domeniche a piedi sono diffuse in tutto il Nord d’Italia per non parlare dei centri chiusi al traffico che sono una caratteristica di gran parte delle città del mondo. Come fanno quei ristoratori a vivere e incassare?”. Interviene anche l’assessore all’Ambiente Roberto Barin:”Ovviamente l’Amministrazione non vuole penalizzare i commercianti o i loro incassi ma è necessario essere lungimiranti e pensare ad un intervento sul fronte dell’inquinamento atmosferico. Non possiamo permetterci di fare finta di niente e non possiamo pensare solo a interventi tampone nei momenti d’emergenze. E’ necessario un radicale cambio di mentalità e lo si può fare impegnandosi tutti insieme fin d’ora”.
04032013