M5S: “Pgt prioritario? Niente di più falso!”
4 Aprile 2013
![M5S: “Pgt prioritario? Niente di più falso!”](https://ilsaronno.it/images/images/2013/02/beppe-grillo.jpg)
SARONNO – Pgt, approvarlo è davvero una priorità? “Niente di più falso” afferma il Movimento 5 stelle, che sul proprio spazio web pubblica una approfondita riflessione al riguardo.
Quello del Pgt, che a Saronno è in fase di approvazione, è uno degli argomenti più dibattuti in città.
Ecco l’intervento del M5S, che non a caso si intitola “Riflessioni sulla vacanza-mancanza dei Pgt e sulla conseguente perdita di efficacia dei vecchi Prg a partire dal 31 dicembre 2012″.
“Premessa la suddivisione e la diversa operatività dei due strumenti cardini del governo del territorio, ossia la pianificazione e la gestione del territorio, contrariamente a ciò che si pensa vorrei qui evidenziare il beneficio e la salvaguardia ambientale che – paradossalmente – la mancata approvazione del Piano di governo del territorio potrebbe offrire alla città.
Diffusa ad arte dagli operatori economici del settore edilizio, imprenditori edili, pianificatori e molti altri professionisti della filiera, questa nota di allarmismo ha infatti già assunto le caratteristiche di luogo comune, ed è ormai sulla bocca di tutti l’affermazione che senza Pgt l’edilizia sia bloccata a danno del cittadino, della città pubblica e delle amministrazioni comunali. Si intravede, inoltre, il sospetto tentativo di fare pressione psicologica sul comune cittadino, affinché anch’egli si decida per ritenerla una situazione di insostenibile vacanza, capace persino di arrecargli irreparabili danni. Niente di più falso”.
Per il 5 stelle,”che in assenza di pianificazione urbanistica, una comunità locale possa perdere occasioni di sviluppo, è infatti un’ipotesi, ma è tutta da dimostrare. Soprattutto è da dimostrare a quali occasioni ci si riferisce, e se esse siano davvero utili e confacenti al cittadino o piuttosto non siano più una mancata opportunità di speculazione per i grandi investitori. Se si pensa all’innovativo filone del pensiero della decrescita cosiddetta felice, ovvero al concetto di sobrietà della qualità della vita o ancora all’enorme lavoro che ancora si deve compiere sull’efficientamento energetico e sul risanamento del patrimonio edilizio esistente (che oggi eccede il fabbisogno nazionale), ci accorgiamo che la iettatura della mancanza del Pgt potrebbe, oggi, addirittura tramutarsi in opportunità. Una sorta di benvenuta e inaspettata salvaguardia ambientale. In altre parole non è affatto detto che senza un Pgt non si possano intraprendere e adottare politiche di sviluppo sostenibile a favore del cittadino. Se da una parte è vero che in regime di temporanea “vacanza” dello strumento di pianificazione urbanistica un Comune non possa fare affidamento né ad introiti per oneri di urbanizzazione né ad attuazioni edificatorie, dall’altra parte occorrerà pure ammettere che proprio in virtù di ciò, non si potranno nemmeno perpetuare le temute cementificazioni accompagnate dal tanto vituperato consumo di suolo. Infatti, se non si potranno intraprendere nuove edificazioni non si potrà nemmeno erodere suolo, e se non si erode suolo, la città – almeno da un punto di vista ambientale – è per il momento salva”.
Proseguono al M5S:”Sbirciando qua e là nei Pgt già adottati, non si potrà far a meno di notare che la fermata del consumo di suolo è ormai diventato il cavallo di battaglia per molti Comuni lombardi. Il Premio Lombardia Urbanistica 2012 ne è la testimonianza più concreta. Pur di avere visibilità e di mostrarsi in prima linea a difendere il proprio territorio da sprechi e consumo di suolo, oggi, ogni sindaco vorrebbe rivendicare al mondo intero il proprio primato a favore dello sviluppo sostenibile. E questa sarebbe già di per sé una cosa buona e giusta. Ma allora la domanda che nasce spontanea è questa: “che bisogno c’è per un Comune di spendere decine di migliaia di euro per rendere noto a se stesso e alla città che sul proprio territorio si è voluto intraprendere la guerra alla cementificazione?” Basta non avere il Pgt e il gioco è fatto, con risparmio di notevoli risorse economiche e con beneficio per tutta la collettività. Forse la città si paralizza? Niente affatto. L’articolo 9 del Dpr 6 giugno 2001 numero 380 garantisce, infatti, il prosieguo dell’attività edilizia in assenza o decadimento di pianificazione urbanistica. Pertanto tutti i cittadini potranno continuare a intraprendere le normali attività di manutenzione ordinaria, straordinaria, ristrutturazione e conservazione edilizia, senza per questo accusare alcuna paralisi della città.
La condizione necessaria affinché tutto questo non trascurabile volume di attività si svolga in ossequio alla tutela ambientale, è che la città sia dotata almeno di un Regolamento edilizio comunale di ultima generazione, del costo tra l’altro di un decimo del Pgt. Solo così, in attesa che la Regione proroghi la redazione dei Pgt – si potrà far fronte al risanamento ambientale del territorio e degli edifici. Infatti mentre gli strumenti di pianificazione informano i cittadini su dove e quanto costruire, lo strumento di gestione informa su “come” costruire. Il fatto tragico di molte città lombarde è che esse non possiedono nemmeno questo strumento in forma aggiornata, oggi divenuto paradossalmente più efficace del Pgt. Comunque la si pensi cosa aspettano le città lombarde a dotarsi di un Regolamento edilizio per la Certificazione energetica e Sostenibile del ventunesimo secolo? Frattanto che le amministrazioni si decideranno a dare risposte pertinenti, ci sarà più tempo anche per il legislatore regionale per riflettere sull’utilità dei Pgt e sulla loro efficacia. Nell’attesa, alla domanda: per intraprendere lo sviluppo sostenibile è proprio necessario un Piano di governo del territorio? Sì, solo se il Pgt sarà orientato al cambio di paradigma. Diversamente diventerà un camuffamento dei vecchi Prg, di dubbia utilità sia per il cittadino che per la città pubblica”.
040413
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Commenti
Di seguito per maggior informazione il documento di valutazione sul PGT di Sinistra Saronnese:
https://ilsaronno.it/?p=4365
Meglio argomentare nel merito che denigrare l’ interlocutore… L’insulto,metodo abituale per qualche arringa folla, in genere qualifica solo chi lo proferisce.
L’ignoranza qualche volta non è una colpa, altre si: Sinistra Saronnese non è SEL… SEL non cerca la benevolenza di nessuno, tanto meno del PD, fa solo politica e cerca di farlo in modo costruttivo, esprime innazitutto liberamente idee ed opinioni: sul PGT saronnese si è espressa già a Dicembre con un proprio documento tutt’altro ch accondiscendente.
Cordialmente
http://lentiacontatto.wordpress.com/
SEL: le guardie svizzere della giunta Porro, si occupano del lavoro sporco, per attirarsi le benevolenze del PD. Che tristezza!!
ops: chiedo scusa alle guardie svizzere.
Non concordo sul metodo prima che sul merito con gli amici del 5Stelle. Che potesse essere estesa la situazione di transizione da uno strumento, il vecchio PRG, all’altro, il nuovo PGT, è vero…
Tante che alcune forze, anche di maggioranza, Tua Saronno e Sinistra Saronnese, non hanno apprezzato l’accellerazione data dall’amministrazione alla sua approvazione.
Ma è altrettanto vero che la mancanza, dopo il 31 dicembre 2012 di uno strumento di pianificazione e che stabilisca “regole certe” va a danno proprio dell’ interese pubblico, come di singoli cittadini che volesero intraprendere attività di ristrutturazione e recupero di immobili. Al PGT sono infatti legati, non solo il piano Urbanistico ma anche i regolamenti edilizi, il piano di viabilità, il piano dei servizi…
Tutte cose che interessano direttamente tutti noi e la qualità della vita nella città…
Mi chiedo se questa logica per cui il governo della cosa pubblica non sia più necessario sia l’unica che il M5S voglia sviluppare a livello nazionale come locale… Ci sarebbe da essere molto preoccupati.
Sarebbe più interessante capire se la stessa solerzia il M5S di Saronno l’abbia messa nella presentazione delle “osservazioni”, scaduta in quest giorni, e che è uno strumento concreto e più che mai necessario per cambiare le non poche mancanze del progetto approvato a Dicembre….
O come nel parlamento italiano, mi si pemetta la battuta, hanno prferito continuare a fare i grillini parlanti ?
http://lentiacontatto.wordpress.com/