Omicidio, la procura ha controllato i comproro che hanno acquistato il bottino dal killer
I monili acquistati sono stati tutti regolarmente registrati ed prima della fusione dell’oro sono stati attesi i 10 giorni previsti per legge. Proprio questo lasso di tempo ha permesso di recuperare, nel comproro in provincia di Lecce, parte del bottino quella impegnata nella terza tranche. Maggio ha infatti venduto parte del bottino subito dopo il delitto a Bollate, ottenendo 850 euro che ha usato in parte per noleggiare l’auto con cui andare in Puglia. Mentre era in vacanza si è recato per due volte al Comproro ottenendo in ciascun caso poco più di 900 euro.
Complessivamente il delitto gli ha fruttato poco meno di 3 mila euro che ha usato principalmente per il periodo di vacanza in Puglia con la convivente.
04092013