Incidente viale Europa: lo scooter è intonso, ma il centauro è morto
A lasciare sconcertati i soccorritori, ad iniziare dalla polizia locale subito accorsa, la circostanza che sui mezzi coinvolti non vi fosse alcun segno dell’accaduto. Lo scooter? Senza neppure una ammaccatura, come pure il rimorchio dell’autotreno, uno Scania con il cassone vuoto, guidato da un 55enne e targato Brescia. Ma a testimoniare l’accaduto, drammaticamente, a terra – quasi sul bordo della strada – era rimasto esamine il povero Fabio Ferrara. I passanti hanno subito capito la gravità, non si muoveva ed allora hanno chiesto l’intervento del 118. Si è precipitata una ambulanza della Croce rossa, è sopraggiunta l’automedica da Garbagnate Milanese. Il casco, come si fa in questi casi, è stato tagliato e non sfilato; medico e volontari del soccorso hanno cercato di rianimare l’uomo. Sull’asfalto ben poco sangue, ma non c’è stato niente da fare. Il corpo è stato coperto da un telo azzurro, alle 19.30 è arrivato il nulla osta della magistratura e così è stato possibile portar via la salma. A fare da scudo agli sguardi, prima, una barriera fatta da due pattuglie della polizia urbana.
Il traffico, nell’ora di punta, non è andato completamente in tilt soltanto grazie agli agenti della polizia locale: hanno lasciato aperta l’uscita autostradale, deviando le vetture in direzione sud lungo il tratto finale di viale Europa, sino ad Origgio trasformato per oltre due ore in un senso unico; mentre i mezzi in arrivo sulla Varesina ed in direzione nord sono stati indirizzati lungo via Sampietro al rione Matteotti. La situazione, dopo i rilievi tecnici del caso, è tornata alla normalità nel corso della serata.
Le indagini su quanto successo sono affidate alla polizia locale. Già sentiti alcuni testimoni ed anche il camionista, apparso sotto choc.
190913