Maria Chiara Gadda (PD) solidale con la Sardegna
SARONNO – “L’alluvione che si è abbattuta sulla Sardegna in queste ore desta angoscia e grande preoccupazione, per il numero delle vittime colpite, per il fatto che quattro di esse fossero bambini, vittime innocenti proprio nel giorno in cui si celebra la Giornata dell’infanzia, e soprattutto perché è l’ennesima tragedia che si abbatte sui nostri territori che genera morte e distruzione che forse poteva essere evitata“. A parlare Maria Chiara Gadda, parlamentare Pd del comprensorio.
L’accelerarsi di fenomeni meteo sempre più violenti e intensi sono una delle cause più drammatiche degli effetti dei mutamenti climatici, ancora più gravi quando colpiscono aree abbandonate all’incuria, dove la cementificazione selvaggia rende fragili i territori e dove la prevenzione dal dissesto idrogeologico è pressoché inesistente. E’ necessario cambiare rotta una volta per tutte, uscire dalla logica dell’emergenza e intraprendere la strada della prevenzione. Purtroppo, sebbene in Commissione ambiente fosse stata approvata recentemente una risoluzione che impegnava il Governo a stanziare 500 milioni annui per la difesa del suolo e ad assumere iniziative per rivedere il Patto di Stabilità interno per consentire così agli Enti Locali che hanno risorse di investirle in interventi di prevenzione e manutenzione del territorio e di contrasto al dissesto idrogeologico, per il prossimo anno la Legge di Stabilità preveda un finanziamento di soli 30 milioni di euro per la difesa del suolo. E’ un fatto inaccettabile perché la mancanza di manutenzione, non riguarda solo il futuro del nostro paese, ma già oggi costituisce un elemento da cui non si può più prescindere e serve con urgenza mettere finalmente in atto serie politiche di difesa del suolo.
201113