Sicurezza: Saronno al centro chiede consiglio straordinario
E’ incredibile: qualsiasi cittadino non avrebbe difficoltà a costatare come le affermazioni di Porro e di Nigro siano motivate o dalla non conoscenza delle situazione che ormai da tempo i cittadini sono costretti a subire, ma crediamo proprio che non sia così, oppure dalla disarmante constatazione di non sapere cosa fare. Riteniamo peraltro assolutamente irriguardoso e ingiustificato il tentativo di imputare alle forze dell’ordine tutte le responsabilità della situazione. Dovremmo ricordare che forse mai come in questo ultimo periodo le Forze dell’ordine hanno saputo raggiungere risultati tanto significativi nella lotta contro la criminalità, da meritare il plauso unanime.
Quando affermiamo che Saronno sta purtroppo “decadendo” facciamo riferimento alle conseguenze di una attività amministrativa che non riesce a garantire le condizioni di vivibilità alla città che esistevano fino a pochi anni fa, prima dell’inizio dell’Amministrazione Porro.
“Saronno al centro”, è scritto in un comunicato,“reclama una convocazione, la più tempestiva possibile – e lo fa con un appello pubblico, indipendentemente dalle regolari modalità di richiesta di convocazione di Consiglio, facendosi portavoce della esigenza di vivibilità concreta della città richiesta dalla gran parte dei cittadini – di un consiglio comunale aperto dove l’Amministrazione comunale, le forze dell’ordine, i cittadini tutti, nella espressività delle varie associazioni e anche singolarmente, possano insieme affrontare il tema delle sicurezza, con l’auspicio di poter individuare gli immediati accorgimenti che dovrebbero essere assunti per limitare il problema “sicurezza. Data l’urgenza del momento, auspichiamo che L’Amministrazione Porro decida per la convocazione di un consiglio comunale aperto entro i prossimi 15 giorni, altrimenti “Saronno al centro” si farà promotore di un’assemblea pubblica capace di sostituire il confronto consiliare”.
070514