Insulta Porro per i 30 all’ora: dovrà pagare oltre 2 mila euro
La vicenda, che si è conclusa da pochi giorni, era iniziata più di un anno fa quando l’uomo, residente a Cassina Ricciardi, passando per la città degli amaretti era incappato in un paio dei tanti controlli predisposti della polizia locale cittadina per verificare l’effettivo rispetto del limite ridotto a 30 chilometri all’ora imposto, prima contro l’inquinamento atmosferico poi per la sicurezza urbana, dall’Amministrazione comunale.
Gli erano così state recapitate delle sanzioni che l’uomo riteneva decisamente ingiuste tanto che, recuperato l’indirizzo mail del sindaco e del comandante della polizia locale, aveva scritto loro una mail dai toni decisamente pesanti tanto che in Municipio hanno deciso di presentare una denuncia. Durante le indagini la polizia postale aveva compiuto un accertamento con il provider internet di chi aveva inviato la missiva, avendo conferma che fosse partita proprio da una utenza intestata a chi aveva posto la firma al messaggio. Si era così arrivati al processo.
Terminato il dibattimento il giudice di pace Erminio Venuto ha condannato l’imputato ad una sanzione di 600 euro, all’obbligo di versare 1000 euro ai responsabili comunali come risarcimento per gli insulti oltre a 300 euro a copertura delle spese legali. A suo carico anche le spese dibattimentali.
22062014