Don Armando: “A Saronno ci vogliamo bene”
SARONNO – Oggi pomeriggio alle 18 don Armando Cattaneo, prevosto della Comunità pastorale del crocifisso risorto ha presieduto la messa in cui i fedeli hanno ricordato e celebrato sui 40 anni di sacerdozio. Alla celebrazione erano presenti il sindaco Luciano Porro, il presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi, l’assessore Mario Santo e il comandante della polizia locale Giuseppe Sala.
“In realtà avrebbe dovuto essere solo una messa con una specialissima compagine musicale formata da tutti i cori saronnesi – ha spiegato il sacerdote – ma poi hanno detto che sarebbe stata per celebrare il mio quarantesimo e così abbiamo unito le due cose”. Nell’omelia don Armando si è raccontato con semplicità e sincerità: “Ho cercato di schivare questa celebrazione per i 40 anni ma poi ho trovato un sacco di riferimento su questo numero che segna un nuovo inizio e questo è un concetto che mi piace e che voglio fare mio. Ri-iniziare ogni giorno qualcosa di nuovo”.
Il religioso ha ripercorso i momenti salienti della sua vita di sacerdote: dall’ingresso in seminario “arrivato con un escamotage del prete che mi ha detto che ci andava anche il mio amico Felice anche se quando qualche mese dopo lui ha lasciato io ero già convinto di andare avanti” a quando da prete novello si alzava alle 5,30 “perchè ero convinto che un sacerdote dovesse iniziare presto a pregare” ai diversi modi in cui “è stato prete” all’oratorio, occupandosi della radio diocesana, come parroco a Cinisello Balsamo, come vicario episcopale e di nuovo come parroco alla guida della comunità del Crocifisso risorto.
“Proprio oggi – ha concluso nella sua omelia don Armando – mi hanno chiesto come sto a Saronno: ho riassunto tutto dicendo “ci vogliamo bene”.
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28062014
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Commenti
guarda che a forza di ripetere che i bilanci non ci sono si fa solo una brutta figura:
ad esempio http://www.comune.saronno.va.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=9722 (poi bisogna saperli leggere e qui non basta la propaganda)
40 anni di sacerdozio sono tanti, congratulazioni ! – la sua lodevole iniziativa di rendere pubblici i resoconti delle parrocchie saronnesi, entrate e uscite, è stato un atto di coerenza morale e civile – i signori della Premiata Giunta Porro non ci sono ancora arrivati e preferiscono lasciare i cittadini nell’ignoranza salvo accusarli di disinformazione – speriamo che il suo esempio venga compreso e seguito dalla Premiata Giunta Porro almeno ora che è agli sgoccioli del suo mandato