Cantiere piscina sequestrato: Silighini chiede chiarimenti
SARONNO – “Chiediamo chiarimenti circa i fatti avvenuti nel cantiere della piscina e le eventuali responsabilità della società ex municipalizzata Saronno servizi, che gestisce la struttura”.
La richiesta giunge da Luciano Silighini Garagnani del comitato civico Saronno 2015, dopo che nei giorni scorsi una ispezione dei carabinieri aveva portato al sequestro del cantiere per l’installazione dell’impianto fotovoltaico nel centro natatorio di via Miola.
“A chi vengono affidati questi cantieri dalla compartecipata del Comune? Gli oltre 60 mila euro di multa chi li pagherà? Possibile che in opere pubbliche simili non vengano effettuati i controlli minimi di sicurezza sia per gli operai che per gli utenti ed in special modo bambini che inconsciamente erano esposti ad un rischio tremendo?” si domanda Silighini Garagnani. I militari del Nucleo dell’ispettorato del lavoro avevano infatti contestato carenze sotto il profilo della sicurezza, e denunciato quattro persone (il responsabile lavori di Saronno servizi e tre rappresentanti delle ditte impegnate nelle opere) a piede libero.
210714