Attardo alla prima seduta del consiglio:”Pronti al confronto sul Gb Grassi”
Così Alfonso Attardo, consigliere comunale saronnese recentemente eletto in Provincia, racconta la prima seduta del consiglio comunale martedì 29 ottobre.
“Maggioranza che già martedì sera ha dato prova di come la differenza rispetto al passato amministrativo, anche recente, della provincia sia netta: la presentazione delle linee programmatiche del Presidente Gunnar Vincenzi e i primi interventi dei consiglieri di maggioranza sono stati infatti l’occasione per ribadire pubblicamente alcuni aspetti fondamentali per il gruppo politico di cui faccio parte, come la volontà di apertura e collaborazione nei confronti della minoranza e allo stesso tempo la nostra determinazione nel perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati in campagna elettorale, quali ad esempio la totale trasparenza che dovrà caratterizzare il nuovo ente e il miglioramento di molti servizi erogati a favore delle comunità locali“.
Attardo pone l’accento proprio sull’apertura della maggioranza: “Non si può negare che qualche prevedibile intento provocatorio e polemico sia emerso dagli interventi dei consiglieri di opposizione, ma ritengo sia importante sottolineare come la maggioranza a ciò abbia risposto, fin da subito, tendendo la mano, con la consapevolezza di chi sa come la mutata natura e il nuovo ruolo dell’ente provinciale ridisegnato dalla riforma Del Rio, specie in questa prima fase costituente, chiamino tutti i consiglieri e il presidente a confrontarsi e collaborare per il bene degli amministratori locali e dei cittadini che attendono fin da subito risposte concrete, a partire dalla redazione del nuovo statuto provinciale nel quale tutti dovranno essere in grado di riconoscersi e che plasmerà la nostra provincia”.
Attardo non ha mancato di porre l’accento su esigenze saronnesi:”Il primo consiglio provinciale è stata anche un’occasione di confronto con i dirigenti dell’ente, coi quali è emersa da subito piena sintonia sulla volontà di trovare soluzioni adeguate e durevoli ad alcuni dei bisogni più impellenti del territorio saronnese, in primis la definizione delle sorti della sede staccata del G.B. Grassi. Su questo, come su altri temi, presto non mancherà l’apertura di un percorso di confronto e condivisione tra ente varesino, Comuni del Saronnese e cittadinanza, in quell’ottica di disponibilità e inclusione che caratterizza la nuova amministrazione provinciale”.
31102014